REDDITO IMPRESA E IRAP

Disapplicazione automatica per le società agricole senza effetto retroattivo

La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 20027 del 14.07.2021, si è occupata dell’intreccio tra società agricole che optano per la determinazione del reddito su base catastale e disciplina delle c.d. società di comodo di cui all’articolo 30 L. 724/1994, affermando che “il provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate n.2012/87956, emesso ai sensi dell’articolo 1,…

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Correzione di errori contabili: fiscalmente neutrale o penalizzante?

La recente circolare di Assonime n. 20/2021 affronta alcuni temi che impattano sulla dichiarazione dei redditi e sulla dichiarazione Irap delle società di capitali relative all’esercizio 2020, e sui versamenti dovuti ai fini Ires ed Irap. Il Capitolo 2 della circolare è interamente dedicato ad affrontare il contenuto di alcuni documenti di prassi pubblicati nel…

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Irap non dovuta anche se è stata presentata la dichiarazione

Anche se il contribuente ha presentato la dichiarazione Irap può comunque dimostrare, in giudizio, che non sussiste autonoma organizzazione, potendo in questo modo vedersi annullata la cartella di pagamento emessa a seguito della procedura di liquidazione automatica ex articolo 36 bis D.P.R. 600/1973. Sono questi i principi ribaditi dalla Corte di Cassazione, con l’ordinanza n….

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Con “l’esercizio lungo” l’esenzione Irap slitta di un anno

Quando la società è costituita nel 2019 con primo esercizio superiore ai 12 mesi, che termina il 31 dicembre 2020, l’esenzione Irap disposta dall’articolo 24 D.L. 34/2020 opera con riferimento al saldo relativo all’intero primo esercizio e all’acconto relativo all’esercizio 2021: la norma riferisce infatti l’agevolazione all’esercizio in corso (per il saldo) e a quello…

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La mancata concessione di incentivi pubblici non blocca la disciplina sulle società di comodo

“La richiesta di finanziamenti o contributi pubblici, poi non accordati, non costituisce una oggettiva situazione che sia in grado di disinnescare la presunzione legale di sussistenza della società di comodo desunta dal test di operatività, dovendosi comunque scrutinare anche le ragioni della mancata concessione e l’eventuale sussistenza dei requisiti in capo al contribuente. Tale situazione…

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È neutra ai fini Ace la riserva “negativa” per derivati di copertura

In presenza di strumenti derivati di copertura dei flussi finanziari attesi che alla data di chiusura dell’esercizio presentano un fair value negativo i Principi contabili prevedono l’iscrizione nel patrimonio netto di una riserva “negativa” di corrispondente ammontare. Si tratta di una posta contabile di natura sostanzialmente figurativa, come emerge dal disposto del n. 11-nis), comma…

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L’inerenza ai fini della deducibilità dei costi nel reddito d’impresa

Ai fini della determinazione del reddito di impresa l’ordinamento tributario non prevede per le componenti negative di reddito un criterio di ordine casistico per l’individuazione delle fattispecie ammissibili (come invece avviene per i componenti positivi di reddito), preferendo piuttosto fare riferimento ad un principio di ordine generale quale criterio utile per determinare la deducibilità fiscale…

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La deducibilità degli interessi passivi: il Rol fiscale

Come noto, il D.Lgs. 142/2018, di recepimento della Direttiva 2016/1164/Ue (direttiva Atad), ha riscritto completamente l’articolo 96 Tuir in materia di deducibilità degli interessi passivi, con applicazione a partire dall’esercizio successivo a quello in corso al 31 dicembre 2018 (2019 per i soggetti solari), e prevedendo delle disposizioni transitorie per il passaggio al nuovo regime,…

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Eliminazione contabile del credito da Ifrs 9 e riflessi fiscali

L’articolo 101, comma 5, Tuir, dispone che le perdite su crediti, diverse da quelle deducibili ai sensi del comma 3 dell’articolo 106, sono deducibili se risultano da “elementi certi e precisi”; l’ultimo periodo del comma 5 dispone che tali elementi certi e precisi sussistono “in caso di cancellazione dei crediti dal bilancio operata in applicazione…

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Utilizzo delle perdite fiscali: obbligo o facoltà?

Nell’ambito dell’imposizione Ires, il principio di autonomia dei periodi d’imposta, sancito dall’articolo 76 Tuir, trova una deroga nella possibilità di poter scomputare le perdite fiscali prodotte dai redditi imponibili dei periodi d’imposta futuri. L’articolo 84, comma 1, Tuir, infatti, prevede che “la perdita di un periodo d’imposta, determinata con le stesse norme valevoli per la…

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