CASI OPERATIVI
Necessari chiarimenti per l’opzione sulle assegnazioni
In queste giornate di Master Breve abbiamo avuto occasione di raccogliere numerosi quesiti da parte di colleghi in merito al tema delle assegnazioni agevolate, in particolar modo per quanto attiene la vicenda delle formalità connesse. L’Agenzia delle entrate, con la circolare 26/E/2016, ha precisato che il beneficio ritraibile dalla assegnazione agevolata, dalla cessione o dalla…
Continua a leggere...Chiarito il trattamento degli omessi versamenti periodici IVA
Spetto capita che i contribuenti, per i più svariati motivi, non riescano a versare i debiti periodici IVA che scaturiscono dalle liquidazioni periodiche; la circostanza pone qualche dubbio in merito alla corretta compilazione della dichiarazione IVA, qualora l’annualità interessata chiuda con una posizione di credito. Infatti, nel complessivo quadro VL del modello annuale, si crea…
Continua a leggere...Quando l’autonoma organizzazione è un retaggio dimensionale
Nell’attesa di un intervento del Legislatore che formalizzi i requisiti materiali nei quali si rinvenga l’esistenza o l’assenza della autonoma organizzazione che impone il pagamento dell’IRAP, ci si deve ancora “arrabattare” con casistiche particolari che rischiano di offuscare l’idea dell’Agenzia. Non confidiamo, peraltro, che la prossima legge di Stabilità possa risolvere il problema in modo…
Continua a leggere...Ancora sull’onere della prova nelle cessioni comunitarie
Tra le tante questioni controverse che sono emerse con rilevanza negli ultimi anni, certamente va ricordata quella attinente le condizioni da rispettare per poter “tranquillamente” emettere una fattura non imponibile per cessione comunitaria di beni. Come si ricorderà, la vicenda è rimasta in evidente ombra per molti anni dopo l’introduzione del principio di tassazione a…
Continua a leggere...Misure certe per le somme dovute nel processo tributario
Ogni tanto risulta utile, crediamo, ribadire anche concetti che potrebbero essere considerati privi di dubbi; è comunque un esercizio che conforta, specialmente quando si leggono alcune pronunce che possono indurre al timore di non avere ben chiari alcuni punti saldi. Vi è, insomma, una sorta di effetto “tranquillizzante”. Partiamo allora con il nostro ragionamento che…
Continua a leggere...Per l’IVA sulle auto si prosegue al 40%
Quando un cliente ci chiede quale percentuale di detrazione IVA va applicata sull’acquisto di un veicolo a motore, la risposta ci viene spontanea ed automatica: il 40%. Si tratta di una sorta di mantra che abbiamo assimilato nelle annualità passate, vivendo ancora il ricordo delle “altalene” del passato, dei modelli di richiesta di rimborso eccedente,…
Continua a leggere...Giunge a maturazione il credito INPS 2014
Eventuali crediti INPS (delle varie gestioni lavoratori autonomi) relativi all’anno 2014 potranno essere compensati sul modello F24 solo fino al prossimo 30 settembre; eventuali eccedenze dovranno invece essere solo richieste a rimborso. L’imminente scadenza del termine sopra evocato, impone agli operatori di verificare con attenzione la presenza di tali eccedenze, programmandone un “logico” utilizzo entro…
Continua a leggere...Dichiarazione IVA a credito omessa e riporto delle eccedenze
L’imminente scadenza di invio delle dichiarazioni del periodo 2015 ci consente di tornare su un tema di attualità, vale a dire la sorte del credito IVA in caso di omissione del modello. La circostanza è ormai nota agli operatori: liquidando la dichiarazione dell’anno successivo l’Amministrazione non “intercetta” il credito e ne richiede il versamento con…
Continua a leggere...Ancora problemi sulla individuazione della competenza
Il principio della competenza rappresenta uno dei capisaldi per la determinazione del reddito di impresa, unitamente alla certezza ed oggettiva determinabilità dell’elemento di reddito. In linea di principio abbiamo tutti le idee chiare, anche se quando si tratta di applicare i concetti teorici alla pratica sovvengono sempre dubbi e difficoltà. Peraltro, la numerosità di precedenti…
Continua a leggere...Vale davvero il termine breve per l’integrativa a favore?
Negli ultimi anni è stato vivo il dibattito sulla questione relativa al termine ultimo entro il quale il contribuente possa presentare una dichiarazione integrativa a favore. Si contrapponevano diverse tesi, sia in dottrina che giurisprudenza. Su tale panorama variegato è intervenuta la Cassazione a Sezioni Unite (sentenza 30-06-2016, n. 13378) che ha manifestato il proprio…
Continua a leggere...- PRECEDENTE
- 1
- 2
- …
- 88
- 89
- 90
- …
- 106
- 107
- SUCCESSIVO