GUIDA AGLI ADEMPIMENTI

Credito d’imposta Industria 4.0 per il 2025

L’articolo 1, commi da 445 a 448, L. 207/2024 (Legge di Bilancio 2025), ha introdotto nuove e significative strette allo sfruttamento del credito d’imposta Industria 4.0, di cui all’articolo 1, commi da 1051 a 1063 e 1065, L. 178/2020. Le novità si sostanziano: nell’abrogazione del beneficio per gli investimenti nei beni immateriali; nell’introduzione di un…

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Il recupero del credito Iva “bloccato”

Nell’ipotesi in cui siano stati omessi i versamenti dell’Iva a debito, come risultante dalle liquidazioni periodiche (Li.Pe.), tali importi non devono essere considerati all’interno della dichiarazione annuale Iva. Infatti, come indicato dall’Agenzia delle entrate, con la risposta ad istanza di interpello n. 81/2020, non devono essere considerati i versamenti periodici omessi; occorre, invece, tenere conto…

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Guida alla contabilizzazione del contratto di lease back

Normativa di riferimento Articolo 2424 cod. civ. Articolo 2425-bis cod. civ. Articolo 2427, comma 1 n. 22 cod. civ. Articolo 2435-bis, comma 4, cod. civ.; Articolo 2435-ter cod. civ. D.Lgs. 139/2015   Dottrina principio contabile Oic 12   Premessa Il contratto di Sale and Lease back (o di locazione finanziaria di ritorno): consente ad un’impresa…

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Le condizioni per il rilascio del visto di conformità

Al fine di compensare esternamente i crediti emergenti dal modello di dichiarazione annuale Iva 2025, per importi superiori a 5.000 euro e nel limite di euro 2.000.000 annui, è necessaria l’apposizione del visto di conformità. Possono rilasciare il visto di conformità sulla dichiarazione Iva, ai sensi dell’articolo 35, D.Lgs. 241/1997, i seguenti soggetti: gli iscritti…

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Superbollo auto

I proprietari, gli usufruttuari e gli utilizzatori a titolo di locazione finanziaria di autovetture e motoveicoli sono generalmente soggetti al pagamento delle corrispondenti tasse automobilistiche. In caso di veicolo con contratto di noleggio a lungo termine senza conducente, sono tenuti al pagamento della tassa automobilistica coloro che risultano esserne gli utilizzatori, ancorché, di fatto, è…

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La gestione della detrazione dell’Iva

Le fatture relative ad acquisti effettuati nel 2024, ma ricevute nel 2025, permettono la detrazione dell’imposta solo nell’anno di ricevimento, ossia nell’anno 2025. Infatti, l’articolo 19, D.P.R. 633/1972, nel disciplinare il diritto alla detrazione dell’imposta, lo subordina al verificarsi di un doppio requisito sostanziale e formale. Nel dettaglio, l’Agenzia delle entrate, con la circolare n….

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Guida alla modalità di adesione e/o revoca del regime opzionale Iva per cassa

Normativa di riferimento Articolo 32-bis, D.L. 83/2012 D.P.R. 442/1997 Articoli 4 e 5, D.P.R. 633/1972 Articolo 7, D.L. 185/2008 Articolo 19 s.s., D.P.R. 633/1972 D.M. 11.11.2012   Documenti di prassi Circolare n. 44/E/2012 Provvedimento dell’Agenzia delle entrate n. 165764/2012   Dottrina Circolare Assonime n. 6 del 18.2.2013   L’articolo 32 bis, D.L. 83/2012 ha introdotto…

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Contributo annuale revisori 2025: in scadenza il 31.1.2025

Il prossimo 31.1.2025 scade il termine per il pagamento in unica soluzione del contributo annuale 2025 dovuto dagli iscritti nel Registro dei revisori legali, ai sensi dell’articolo 21, comma 7, D.Lgs. 39/2010 e del D.M. 29.12.2023. Il contributo annuale è stato rideterminato in misura pari a 57,00 euro, in aumento di ben 10 euro rispetto…

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Debutta nel quadro VO l’opzione per l’imprenditoria giovanile

La presentazione della dichiarazione Iva relativa all’anno 2024 rappresenta il momento in cui l’imprenditore (e le società agricole) manifestano le scelte effettuate in corso d’anno. In particolare, il quadro VO della dichiarazione Iva, dedicato alle scelte opzionali. Si ricorda che le opzioni, seguendo le regole previste dal D.P.R. 442/1997, rilevano in ragione del comportamento concludente,…

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Migliorie su beni di terzi: rilevazione e deducibilità

I costi sostenuti per migliorie e spese incrementative su beni presi in locazione dall’impresa (anche in leasing) sono capitalizzabili e iscrivibili tra le “altre” immobilizzazioni immateriali (voce B.I.7 di Stato patrimoniale), se le migliorie e le spese incrementative non sono separabili dai beni stessi (ossia non possono avere una loro autonoma funzionalità). In tal caso,…

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