IN PRATICA
Sufficiente una sola lettera d’intento per più operazioni doganali
L’Agenzia delle entrate semplifica ulteriormente la gestione delle lettere di intento ed ammette, con la Risoluzione n. 38/E/2015 di ieri, che, diversamente rispetto al passato, una singola dichiarazione d’intento possa riguardare una serie di operazioni doganali d’importazione. Come noto, la nuova disciplina delle lettere di intento, introdotta con l’art. 20 del c.d. “decreto semplificazioni” (D….
Continua a leggere...Bilancio 2014 con o senza rendiconto finanziario?
In fase di ultimazione dei bilanci dell’esercizio chiuso al 31.12.2014, gli operatori sono alle prese con problemi di natura tecnica e con problemi di natura operativa. I primi sono relativi alla “brutta” vicenda della nota integrativa in formato XBRL, questione affrontata come di consueto in modo “leggero” senza prevedere le pesantissime ricadute operative che dovranno…
Continua a leggere...La comunicazione delle operazioni rilevanti Iva per l’anno 2014
Entro il prossimo 10 aprile 2015 i contribuenti con liquidazione iva mensile, ed entro il 20 aprile 2015 gli altri soggetti obbligati, devono presentare all’Agenzia delle entrate la comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini iva riferita all’anno d’imposta 2014 prevista dall’art. 21 del D.L. n. 78/2010. Sono tenuti alla comunicazione tutti i soggetti passivi iva…
Continua a leggere...Troppi adempimenti per gli enti pubblici: niente Spesometro 2015
È opportuno “non gravare gli enti pubblici di ulteriori incombenze”: devono già “adeguare infrastrutture informatiche, sistemi contabili e procedure interne” per la ricezione e la contabilizzazione dei flussi elettronici di fatturazione, nonché per il versamento dell’Iva dovuta a seguito del nuovo regime di scissione dei pagamenti. Per questo motivo, il Provvedimento dell’Agenzia delle entrate n….
Continua a leggere...Arriva la Circolare tanto attesa: reverse charge all’esame
Il rifacimento della facciata di un edificio è da ritenersi compreso fra i servizi di completamento e, conseguentemente, assoggettato al meccanismo del reverse charge. Questo uno dei chiarimenti contenuti nella Circolare n. 14/E pubblicata ieri dall’Agenzia delle entrate, contenente i primi approfondimenti sull’estensione del meccanismo di inversione contabile decorrente dal 1° gennaio 2015 nell’ambito dei…
Continua a leggere...Beni destinati alla vendita: producono ricavi o plusvalenze?
Con la prima applicazione del contenuto dell’OIC 16 al bilancio di esercizio 2014, si pone (o ripropone) il tema della corretta classificazione dei beni già strumentali ma destinati alla vendita; tale destinazione impone la rimozione della voce dall’attivo immobilizzato ed una più corretta ricollocazione nell’attivo circolante. Al riguardo, il paragrafo 72 del documento sancisce che:…
Continua a leggere...Gli utili corrisposti nel 2014 e il modello CUPE
La Certificazione Unica quest’anno ha, indubbiamente, catalizzato le attenzioni degli operatori, essendo un adempimento che ha riguardato, trasversalmente, diverse tipologie reddituali, ovvero sia tanto quelle da lavoro dipendente e assimilato quanto i compensi da lavoro autonomo abituale e non. Come noto, infatti, la Certificazione Unica ha accorpato in un unico modello ciò che prima era…
Continua a leggere...Il Direttore aggiorna la Commissione di Vigilanza su 730 e Fattura PA
Questa settimana i lavori alla Camera sono serrati: si tenta il superamento del bicameralismo paritario e le Commissioni Bilancio e Finanze hanno all’esame, rispettivamente, le misure urgenti per il sistema bancario e gli investimenti, la prima, e l’esenzione Imu e la proroga dei termini per la delega fiscale, la seconda. Eppure, si conferma tema caldo…
Continua a leggere...Aree edificate: è giunto il momento dello scorporo
Il bilancio dell’esercizio 2014 si caratterizza per la massiccia applicazione dei nuovi documenti revisionati dall’OIC; tra questi, certamente svolge un ruolo importante il numero 16, che attiene alle immobilizzazioni materiali. Le indicazioni “innovative” investono, ad esempio, il processo di ammortamento e le casistiche in cui è possibile (meglio, doveroso) non ammortizzare i cespiti. Proprio su…
Continua a leggere...Ravvedimenti del passato e favor rei
Come noto, a decorrere dall’anno 2015, il ravvedimento operoso ha assunto le sembianze di ampio rimedio utilizzabile dal contribuente per ridurre le sanzioni applicabili a omissioni o inesattezze configurabili come violazioni di natura tributaria. Infatti, dal corrente anno, è possibile utilizzare il contenuto dell’art. 13 del D. Lgs. n. 472/1997, sostanzialmente sino al termine concesso…
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