LA LENTE SULLA RIFORMA

Esenzione da imposta di donazione su quote e aziende: un ritorno alle origini

Il comma 4 ter, dell’articolo 3, D.Lgs. 346/1990, reca la disciplina di esenzione relativa al passaggio di aziende e partecipazioni societarie al coniuge e ai discendenti a seguito di donazioni o successioni. La norma, tradizionalmente, subordina la misura agevolativa ad un periodo di detenzione di 5 anni da parte degli aventi causa. Qualche aspetto, tuttavia,…

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Residenza fiscale delle persone fisiche: nuove regole dal 2024

Tra le novità portate in dote dal legislatore della riforma, di sicuro rilievo sono quelle introdotte in materia di residenza fiscale, tanto per gli enti societari, quanto per le persone fisiche. In relazione a quest’ultime, infatti, il D.Lgs. 209/2023 ha completamente riscritto la disciplina contenuta nell’articolo 2, comma 2, Tuir, sicché dal 2024, pur rimanendo…

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Si allarga il perimetro per l’impugnazione del ruolo

Ai sensi dell’articolo 10, comma 1, lett. b), D.P.R. 602/1973, il ruolo è l’elenco nominativo dei debitori e delle somme da essi dovute, formato direttamente dall’Ufficio impositore/creditore, al fine di procedere alla riscossione spontanea o coattiva del debito. Nel primo caso, si tratta, ad esempio, del pagamento di imposte relative ai redditi soggetti a tassazione…

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La riforma della riscossione amplia le ipotesi di impugnabilità degli estratti di ruolo

Sono molteplici le novità apportate dal D.Lgs. 110/2024 alla riscossione dei tributi. In buona parte, le nuove disposizioni introdotte sono frutto delle previsioni contenute nell’articolo 18, L. 111/2023 (delega al Governo per la riforma fiscale). Tali importanti novità saranno oggetto di specifico approfondimento durante il 7° incontro del master breve di Euroconference “Sanzioni, ravvedimento e…

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Il contribuente non è punito sulla situazione incerta se si adegua alla prassi

Il D.Lgs. 87/2024, di riforma del sistema sanzionatorio, introduce una nuova causa di non punibilità nell’ambito dell’articolo 6, D.Lgs. 472/1997.Il comma 2, dell’articolo 6, D.Lgs. 472/1997, prevede la non punibilità dell’autore della violazione “quando essa è determinata da obiettive condizioni di incertezza sulla portata e sull’ambito di applicazione delle disposizioni alle quali si riferiscono, nonché…

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Il criterio di radicamento della residenza fiscale basato sul domicilio

Il D.Lgs. 209/2023 ha introdotto importanti modifiche in tema di residenza fiscale delle persone fisiche, delle società e degli enti di cui agli articoli 2 e 73, Tuir. L’obiettivo perseguito dal legislatore è quello di rendere il nostro sistema tributario maggiormente coerente e uniforme rispetto ai principi previsti dall’ordinamento dell’Unione europea, dall’OCSE e dalle Convenzioni…

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Anche la scissione con scorporo non chiarisce i criteri temporali di maturazione dell’holding period   

Relativamente allo scorporo dell’azienda, l’opzione legislativa prospettata all’articolo 17, D.Lgs. approvato in data 30.4.2024 (in base alla quale le partecipazioni ricevute in cambio dello scorporo dell’azienda si considerano immobilizzazioni finanziarie se vengono iscritte come tali nel bilancio della società scissa) non appare  risolutiva ai fini dell’applicazione del regime Pex. Anche la nuova norma non appare…

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L’autoliquidazione della dichiarazione di successione

Il D.Lgs. 139/2024, di riforma dell’imposta sulle successioni e donazioni, introduce l’autoliquidazione della dichiarazione di successione, in aderenza a quanto previsto dall’articolo 10, L. 111/2023 (Legge delega riforma fiscale), mandando in soffitta, dal prossimo 1.1.2025, il precedente procedimento che assegnava all’Ufficio il compito di provvedere alla liquidazione dell’imposta. In forza di quanto disposto dal novellato…

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L’irretroattività del favor rei e le pseudo giustificazioni del legislatore delegato

Con il D.Lgs. 87/2024, di riforma del sistema sanzionatorio tributario, in attuazione dell’articolo 20, L. 111/2023 (legge delega per la riforma tributaria), il Legislatore è intervenuto sulle disposizioni comuni alle sanzioni amministrative e penali disponendo, all’articolo 5, l’irretroattività di tutte le disposizioni più favorevoli per il contribuente. La comminazione delle sanzioni nella misura mitigata viene,…

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Il reddito di lavoro autonomo assume una base imponibile omnicomprensiva che includerà anche le gratificazioni liberali

L’articolo 6 del D.Lgs. approvato dal Consiglio dei ministri in data 30.4.2024 ridetermina la latitudine della base imponibile del reddito di lavo autonomo, raccordandola all’onnicomprensività del reddito di lavoro dipendente. Per agevolare la comprensione della modifica, appare utile riportare entrambi i testi di legge ante e post-riforma: Ante-riforma (ancora in vigore): “Il reddito derivante dall’esercizio…

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