PROFESSIONISTI
Necessario un atto definitivo e motivato per vincolare il liquidatore
La cancellazione di una società quale conseguenza del suo trasferimento all’estero non è rilevante ai fini dell’applicazione dell’articolo 36 del DPR 602/1973. La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 16446 depositata il 5 agosto 2016, ha voluto rappresentare uno scenario correlato alla responsabilità di soci, liquidatori e amministratori di società soggette all’IRES, relativamente all’articolo…
Continua a leggere...Le agognate ferie dei commercialisti tra sospensioni e proroghe
Sappiamo che la giustizia italiana è molto malata ed anche quella tributaria, nello specifico, non si sente tanto bene. Uno dei malanni peggiori – l’irragionevole durata del processo – ha fatto accorrere al suo capezzale un medico di riguardo (il legislatore) per somministrare un antidoto (la legge Pinto) volto a debellare il male. Non è…
Continua a leggere...La consulenza “al volo” è fonte di responsabilità professionale
Prendo spunto dal commento alla sentenza n. 13007 del 23 giugno 2016 apparso su Euroconferencenews lo scorso 25 giugno, per fare il punto della situazione sulla responsabilità professionale o meglio per comprendere quali siano gli elementi che possono costituire fonte di responsabilità professionale. La Cassazione con la sentenza n. 24213 del 27.11.2015 ci ha rammentato…
Continua a leggere...Evviva! Il professionista non deve ricercare la documentazione
Il concitato periodo di chiusura dei bilanci e delle dichiarazioni, unitamente ad una recente sentenza della Cassazione, ci dà l’occasione per gridare a squarciagola che “il commercialista non ha l’obbligo di reperire la documentazione che il cliente distratto non gli consegna”. Tante altre cose le deve fare, ma almeno questa no. Sarà poco, potrete pensare,…
Continua a leggere...Firm: come tradurre ‘studio professionale’ in inglese
Ritorno su un tema già trattato, e molto utile nei colloqui con clienti e colleghi stranieri: la traduzione del termine studio professionale. La traduzione corretta è firm: di conseguenza utilizzeremo law firm per lo studio legale e accounting firm per lo studio di commercialisti. Le frasi tipiche potrebbero essere: my firm is located in the…
Continua a leggere...Prior commitments: come tradurre ‘impegni precedentemente assunti’ in inglese
Oggi torniamo a parlare di corrispondenza professionale e posta elettronica. Una delle e-mail più comuni nel mondo degli affari è quella con cui si deve informare il cliente che purtroppo la data proposta per una riunione (meeting) non è accettabile perché il professionista ha già un altro impegno, precedentemente assunto. L’espressione impegni precedentemente assunti si…
Continua a leggere...Career: come tradurre ‘carriera’ in inglese
Anche la parola di oggi è piuttosto semplice e sembra non nascondere particolari insidie: la traduzione di carriera in inglese è career. Così, è corretto scrivere (per i commercialisti) I chose a career in accounting because I have always had a passion for numbers oppure (per gli avvocati) I chose a career in law because…
Continua a leggere...Caccia ai “consulenti” che ricoprono la veste di “ideatore/facilitatore”
La giurisprudenza di legittimità e l’Amministrazione finanziaria puntano sempre di più il dito verso i consulenti che si “prestano” a comportamenti indebiti, facilitando atteggiamenti evasivi e/o elusivi dei propri clienti. L’accento è stato posto recentemente anche dalla circolare 16/E dello scorso 28 aprile che ha fornito agli uffici periferici gli indirizzi operativi di prevenzione e…
Continua a leggere...Price: come tradurre ‘prezzo’ in inglese
La parola di oggi è piuttosto semplice: prezzo in inglese si traduce con price. Il verbo associato è to pay (lett. pagare). I prezzi possono variare: expensive oppure inexpensive (o, ma è più colloquiale, cheap), high oppure low. Nel marketing si parla anche di market price, best price, selling price oppure di half price e…
Continua a leggere...Company formation: come tradurre aprire un’attività in inglese
Una questione interessante per chi lavora frequentemente con foreign clients (clienti stranieri) è quello della cosiddetta company formation, ossia dell’apertura di attività/aziende all’estero per obiettivi di varia natura. Se vuoi evitare figuracce, evita con cura i false friend: il verbo to open va usato quando si tratta di porte (to open the door) o della mente (to open…
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