BILANCIO

Pubblicata la bozza dell’Oic 21

L’organismo italiano di contabilità ha pubblicato sul proprio sito la bozza dell’Oic 21 – Partecipazioni per tenere conto delle novità introdotte nell’ordinamento nazionale dal D.Lgs. 139/2015. La nuova versione del principio contabile recepisce le novità recate dal decreto connesse: alla modifica della disciplina relativa alle azioni proprie. Infatti, a seguito dell’eliminazione della voce “azioni proprie”…

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Analisi della solidità

L’obiettivo dell’analisi della solidità è quello di verificare se la struttura patrimoniale-finanziaria dell’impresa presenta caratteristiche di solidità e quindi una struttura equilibrata in relazione alla composizione delle fonti e degli impieghi e un ragionevole grado di indipendenza dai terzi. La costruzione di margini ed indici atti allo scopo parte dalla riclassificazione dello stato patrimoniale sia…

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Analisi della liquidità

L’obiettivo dell’analisi della liquidità è quello di evidenziare la capacità dell’azienda di far fronte ai propri impegni di breve periodo in modo tempestivo ed economico e quindi con attività che presentano la medesima durata. La costruzione di margini ed indici atti allo scopo parte dalla riclassificazione dello stato patrimoniale secondo il criterio finanziario. Come abbiamo…

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La riclassificazione del conto economico

La riclassificazione del conto economico mira ad evidenziare una serie di margini intermedi che presentano un contenuto informativo e segnaletico più elevato rispetto alla struttura prevista dall’articolo 2425 cod.civ.. In particolare, le metodologie proposte mirano innanzitutto a suddividere i componenti positivi e negativi di reddito in relazione all’area gestionale di appartenenza: operativa, accessoria, finanziaria e…

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Sull’omessa e sulla non ragionevole svalutazione dei crediti

Come noto, il fondo svalutazione crediti rettifica l’importo dei crediti e questo avviene perché esiste la possibilità che il debitore non adempia integralmente ai propri impegni contrattuali. La stima relativa alla determinazione dello stesso risulta essere più complessa nel momento in cui le previsioni riguardano la probabilità che il credito sia a rischio ovvero la…

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La riclassificazione dello stato patrimoniale

Lo stato patrimoniale, oltre ad evidenziare la composizione del patrimonio e la consistenza del capitale netto ad una certa data, consente di evidenziare la correlazione esistente tra investimenti effettuati e fonti di finanziamento, necessaria ai fini dell’analisi di liquidità e solidità patrimoniale. In particolare, la riclassificazione dello stato patrimoniale permette di superare le logiche puramente…

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Il meccanismo della leva finanziaria

Nella scelta delle fonti di finanziamento da utilizzare per realizzare un investimento, ossia nella scelta tra capitale proprio o capitale di debito, uno degli elementi da considerare è la c.d. leva finanziaria. Conviene finanziarsi con capitale proprio o indebitarsi? Qual è il mix ottimale tra fonti interne e fonti esterne di finanziamento? La leva finanziaria…

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Bilancio: le regole da seguire per il deposito

Il D.P.C.M. 10 dicembre 2008 (Gazzetta Ufficiale n. 304 del 31 dicembre 2008) ha stabilito che per il deposito dei bilanci delle società di capitali e cooperative, relativamente agli aspetti legati all’obbligo di redazione del prospetto contabile, va utilizzato il formato XBRL. La tassonomia da utilizzare per la formazione delle istanze XBRL per il 2016…

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XBRL e prospetto leasing: prosegue il mal di testa

In un precedente contributo pubblicato su Euroconferencenews, abbiamo evidenziato come i prospetti standard del leasing proposti dalla tassonomia XBRL e dall’OIC 12 mal si pongono in merito all’esposizione delle informazioni riferite ai “debiti impliciti” (metodo finanziario). Completiamo l’analisi dei prospetti standardizzati formulando qualche altra riflessione critica. In tema di “altri Ratei e Risconti”, è appena…

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Leasing e nota integrativa: prospetto in tilt sullo storno del maxicanone

Tutti ricordiamo le difficoltà incontrate lo scorso anno per adattare la nota integrativa al formato XBRL, vuoi per la novità di un tale approccio, vuoi per l’assenza di alcune tabelle che costituiscono parte integrante del documento. La nuova tassonomia applicabile ai bilanci approvati dal 1° marzo 2016, rimedia, tra l’altro, con l’inserimento delle informazioni obbligatorie…

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