CONTROLLO
Le tipologie di giudizio sul bilancio del revisore – II° parte
Proseguendo l’analisi avviata con il precedente contributo, giova ora ricordare che, per quanto attiene alle tipologie di “giudizi con modifica”, il revisore esprimerà un giudizio positivo ma “con rilievi” qualora, in esito alle attività di revisione svolte, reputi che nel bilancio siano presenti errori che, singolarmente o nel loro insieme, siano significativi ma non pervasivi…
Continua a leggere...Le tipologie di giudizio sul bilancio del revisore – I° parte
Secondo il principio di revisione internazionale (ISA Italia) n. 200 (“Obiettivi generali del revisore indipendente …”), “La finalità della revisione contabile è quella di accrescere il livello di fiducia degli utilizzatori nel bilancio. Ciò si realizza mediante l’espressione di un giudizio da parte del revisore in merito al fatto se il bilancio sia redatto, in…
Continua a leggere...Il dissenso di un sindaco nella Relazione unitaria del Collegio
Il Cndcec ha pubblicato l’aggiornamento della Relazione unitaria di controllo societario del Collegio sindacale incaricato della revisione legale dei conti. Nel documento viene affrontato un caso che potrebbe verificarsi nella pratica professionale, soprattutto quando l’organo di controllo è espressione di soci di diversa derivazione (ad esempio: due sindaci di nomina della maggioranza, ed un sindaco…
Continua a leggere...L’approccio al rischio e la valutazione del rischio di revisione – II° parte
Una volta identificate le componenti del rischio di revisione (vedasi la prima parte del presente contributo), è ora opportuno far cenno alle metodologie di calcolo utilizzate dalla prassi professionale. Nel dettaglio, esse sono: il metodo “professionale o critico”, basato sostanzialmente sul giudizio e sulla sensibilità ed esperienza professionale del revisore, solitamente utilizzato nella revisione delle…
Continua a leggere...L’approccio al rischio e la valutazione del rischio di revisione – I° parte
La revisione contabile del bilancio è stata caratterizzata negli ultimi decenni dall’avvicendamento di diversi approcci metodologici. Nello specifico, a partire dalla seconda metà del novecento si possono individuare almeno cinque differenti approcci e segnatamente: l’approccio orientato al bilancio (balance sheet approach); l’approccio orientato alle procedure (system-based approach); l’approccio orientato al rischio (risk based approach); l’approccio…
Continua a leggere...Nomina dell’organo di controllo: decorrenza dei nuovi obblighi
La nuova formulazione dell’articolo 2477 cod. civ., in vigore dal 16 marzo, rivoluziona le logiche relativa alla necessità di prevedere l’organo di controllo nelle società: è prevista una specifica disposizione in merito alla decorrenza delle previsioni relative alla necessità di adeguare lo statuto sociale, con un differimento al 16 dicembre che non è detto riguardi…
Continua a leggere...Le società “micro” assoggettate all’organo di controllo
L’articolo 379 D.Lgs. 14/2019, in vigore dal 16 marzo, introduce nella nuova formulazione dell’articolo 2477 cod. civ. diversi limiti, molto più stringenti rispetto al passato, inerenti l’obbligo di nominare l’organo di controllo nelle società; la nuova articolazione normativa potrebbe portare società, che, per le loro dimensioni, possono redigere un bilancio in forma “micro” (perché rispettano…
Continua a leggere...Obbligo dell’organo di controllo ampliato nelle Srl
Il D.Lgs. 14/2019, contenente il Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 38 del 14 febbraio 2019, intervenendo sull’articolo 2477 cod. civ., ha esteso, per le Srl, l’obbligo di nominare un organo di controllo oppure un revisore. In particolare, l’articolo 379 D.Lgs. 14/2019 del decreto ha riscritto integralmente il secondo…
Continua a leggere...Le carte di lavoro del revisore – IV° parte
Nella comune prassi, ciascuna carta di lavoro, al di là del suo contenuto specifico (che dipenderà dall’oggetto di indagine del revisore), contiene i seguenti elementi: il titolo della carta di lavoro (che deve riferirsi al contenuto della carta di lavoro); la numerazione della carta di lavoro, secondo un indice prestabilito; l’indicazione della società assoggettata a…
Continua a leggere...Le carte di lavoro del revisore – III° parte
La documentazione della revisione può essere formalizzata sia su supporto cartaceo che informatico (cioè in forma elettronica e stampata all’occorrenza) e può essere di vario tipo. Le carte di lavoro possono ad esempio essere composte da: programmi di revisione; analisi dei dati; note di commento sulle questioni emerse; riepiloghi di aspetti significativi; lettere di conferma…
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