CRISI D'IMPRESA

La relazione dell’OCC da allegare al piano del consumatore e il merito creditizio

La L. 176/2020, entrata in vigore il 25 dicembre 2020, di conversione del D.L. 137/2020, ha introdotto importanti novità nella disciplina delle procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento contenuta nella L. 3/2012. In particolare, l’articolo 4 ter ha apportato importanti modifiche al contenuto della relazione dell’Organismo di Composizione della Crisi che deve essere allegata…

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La verifica giudiziale dell’indicazione del titolo di prelazione

La proposizione della domanda di ammissione al passivo di un credito è disciplinata dall’articolo 93 L.F., il quale prevede che la stessa avvenga tramite ricorso – da depositare almeno trenta giorni prima dell’udienza fissata per l’esame dello stato passivo – contenente, tra gli altri elementi previsti dal comma 3 della citata norma, l’eventuale indicazione di…

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Schema del decreto legislativo di modifica del CCII. Ulteriori novità in materia di concordato

Il decreto legislativo recante “Modifiche al Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza, in attuazione della direttiva (UE) 2019/1023“, approvato dal Consiglio dei Ministri il 17 marzo scorso, propone importanti modifiche anche in materia di contenuto del piano di concordato, così come disciplinato dal CCII. In particolare, è richiesto che il piano indichi il debitore e…

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Schema del decreto legislativo di modifica del codice della crisi. Novità in materia di concordato

Il decreto legislativo recante “Modifiche al Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza, in attuazione della direttiva (UE) 2019/1023“, approvato dal Consiglio dei Ministri il 17 marzo scorso, propone importanti modifiche anche in materia di concordato preventivo, così come disciplinato dal CCII. L’articolo 84 CCII, nel nuovo testo proposto dallo schema del decreto legislativo, contiene la…

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Schema del decreto legislativo di modifica del codice della crisi: le ulteriori novità previste

Il decreto legislativo recante “Modifiche al Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza, in attuazione della direttiva (UE) 2019/1023”, approvato dal Consiglio dei Ministri il 17 marzo scorso, prevede importanti modifiche per il Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza (CCII), in parte già richiamate nel precedente contributo. Oltre a quelle relative alle misure di allerta,…

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Schema del decreto legislativo di modifica del codice della crisi di impresa e dell’insolvenza

La L. 20/2019, recante “Delega al Governo per l’adozione di disposizioni integrative e correttive dei decreti legislativi adottati in attuazione della delega per la riforma delle discipline della crisi di impresa e dell’insolvenza, di cui alla legge 19 ottobre 2017, n. 155” prevede la possibilità di emanare disposizioni correttive ed integrative del D.Lgs. 14/2019. Tale…

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Nuovo rinvio per l’entrata in vigore del codice della crisi di impresa e dell’insolvenza

L’articolo 37 del decreto PNRR, approvato dal Consiglio dei Ministri del 13.04.2022 modifica l’articolo 389 del Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza di cui al D.Lgs. 14/2019. In particolare, è stata prevista una ulteriore proroga all’entrata in vigore del CCII, dal 16 maggio 2022 al 15 luglio 2022. Il termine in questione è più…

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Transazione fiscale e possibilità di falcidia del debito tributario nel concordato semplificato

L’articolo 182 ter L.F., come noto, prevede che con il piano di cui all’articolo 160 L.F. (concordato preventivo) il debitore possa proporre il pagamento, parziale o anche dilazionato, dei tributi e dei relativi accessori amministrati dalle agenzie fiscali, nonché dei contributi amministrati dagli enti gestori di forme di previdenza e assistenza obbligatorie e dei relativi…

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Riepilogo dei primi adempimenti del Curatore fallimentare

Con la sentenza dichiarativa di fallimento, il tribunale nomina il Curatore fallimentare ex articolo 16 L.F.. Entro il giorno successivo al deposito in cancelleria, la sentenza di fallimento è comunicata per estratto, ai sensi dell’articolo 136 c.p.c., fra gli altri, al Curatore. A partire da questa data ed entro un breve arco temporale, il Curatore…

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Lo scioglimento per carenza di prospettiva di continuità aziendale

Tra le cause di scioglimento delle società in accomandita per azioni e responsabilità limitata, l’articolo 2484, n. 2, cod. civ., contempla l’ipotesi di sopravvenuta impossibilità di conseguire l’oggetto sociale che – a differenza dell’ipotesi di scioglimento per perdita del capitale sociale di cui al n. 4, in cui viene presa in considerazione la dimensione economica…

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