SOCIETÀ E BILANCIO

Il concordato preventivo, la continuità è complicata.

I soci protagonisti del caso della rubrica settimanale sulla crisi di impresa stanno esaminando ogni strumento a disposizione per tentare di risanare l’impresa in difficoltà. Constatata l’impossibilità di avvalersi del piano attestato e dell’accordo di ristrutturazione, si analizza oggi la terza, più incisiva, alternativa: il concordato preventivo. Martedì scorso il piano di risanamento supportato da…

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La tabella “ABC” del Patrimonio netto

Il contenuto tabellare della nota integrativa include la compilazione di prospetti in cui è necessario indicare l’origine, la disponibilità e la distribuibilità delle riserve. Un’analisi particolarmente utile è fornita nell’appendice B) del nuovo Principio contabile Oic 28 «Il Patrimonio netto». L’art. 2424 c.c. fornisce infatti una classificazione del patrimonio netto per “origine” ma, in nota…

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Della sostenibilità del valore d’impresa

I metodi comunemente accettati per valutare un’impresa si fondano sulla misurazione della ricchezza che l’impresa sarà in grado di produrre in futuro a chi la possiede. Tale concetto è molto chiaro quando si considerano i metodi reddituali e finanziari ma vale anche per le valutazioni comparative (cosiddetti multipli di mercato) e per le stime patrimoniali….

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Adozione degli OIC e rinvio termini approvazione bilancio

La prima adozione dei nuovi principi contabili nazionali può essere una causa per il rinvio dell’approvazione del bilancio da parte dell’assemblea dei soci, qualora lo statuto sociale preveda tale facoltà. Questo il messaggio diffuso dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed esperti contabili, ed in particolare della Commissione per lo studio dei principi contabili nazionali,…

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La lettera di attestazione rilasciata al revisore

Le attestazioni della direzione sono un insieme di documenti provenienti dai vertici della società di cui il revisore chiede il rilascio in merito a profili, eventi e condizioni che riguardano la vita aziendale. L’ISA 580 delinea la nozione di “attestazione” come una dichiarazione scritta, fornita al revisore, volta a confermare alcuni aspetti ed elementi probativi…

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L’accordo di ristrutturazione, si intravede la falcidia

La rubrica settimanale sulla crisi di impresa sta analizzando gli strumenti a disposizione dei soci per tentare di risanare l’impresa in difficoltà. Esaminato la scorsa settimana il piano attestato, si affronta oggi l’accordo di ristrutturazione Con una situazione come quella delineata negli esempi delle scorse settimane, ed una LGD di quasi quattro milioni di euro,…

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L’inventario fallimentare

La recente sentenza di Cassazione del 17 marzo 2015 n. 11170/15, richiamando la funzione del curatore di individuare i beni che devono formare la massa attiva del fallimento, fornisce un interessante spunto per analizzare la procedura dell’inventario fallimentare ex art. 87 e 87-bis L.F.. Attraverso l’inventario, il curatore individua analiticamente, stima e prende in consegna…

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La gestione della crisi e la regolarità contributiva

Nel confezionare il ricorso al concordato preventivo, occorre prestare attenzione alla continuità aziendale, laddove questa presupponga la regolarità contributiva, giacché gli Enti interpretano in modo assai severo le condizioni di rilascio del “Durc”, almeno fino al momento in cui il concordato sia omologato. Il tema è noto: nel contratto di appalto, l’attuale normativa prevede la…

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La check list e i controlli su debiti e crediti per imposte d’esercizio

  6) Crediti e Debiti Tributari a)      Risultano aperti debiti verso l’erario per Ires o Irap? b)      Esistono acconti per imposte? Nell’esaminare il nostro bilancio di esercizio, ai fini della corretta compilazione della check list, è necessario soffermarsi attentamente sui conti che attengono alla rilevazione delle imposte, innanzi tutto delle imposte correnti e poi anche…

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Il nodo della nuova finanza nelle ristrutturazioni aziendali

La crisi dell’impresa trae origine nella maggior parte dei casi dall’EBITDA: i volumi dei ricavi si contraggono mentre i costi non riescono ad adeguarsi con la stessa velocità in ragione dell’incidenza dei costi fissi (personale, affitti e noleggi, costi amministrativi e di governance). Alla contrazione dell’EBITDA si accompagna spesso la perdita di controllo del circolante…

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