SOCIETÀ E BILANCIO
OIC 29: il cambiamento di principi contabili
Tra i nuovi aggiornati principi contabili, la fondazione OIC ha pubblicato l’OIC 29, che disciplina il trattamento contabile e l’informativa da fornire della nota integrativa degli eventi concernenti: i cambiamenti di principi contabili i cambiamenti di stime contabili la correzione di errori gli eventi e operazioni straordinari i fatti intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio In…
Continua a leggere...Le verifiche trimestrali del revisore con il nuovo ISA italia 250B
Il soggetto incaricato della revisione legale deve verificare nel corso dell’esercizio la regolare tenuta della contabilità sociale e la corretta rilevazione nelle scritture contabili dei fatti di gestione (art. 14, D. Lgs. n. 39/2010). Il testo della norma, nel disciplinare le verifiche da effettuare nel corso dell’esercizio, non specifica che la periodicità debba essere trimestrale….
Continua a leggere...L’estensione della variazione Iva facilita gli accordi con i creditori
Nella difficile “arte del rilancio”, un piccolo aiuto è portato dal legislatore fiscale: con l’entrata in vigore, lo scorso 13.12.2014, del D. Lgs. n. 175/2014, cd. decreto Semplificazioni, è stato eliminato il termine annuale per l’emissione delle note di variazione nei casi di accordo di ristrutturazione dei debiti[1] omologato e di piano attestato[2] pubblicato nel…
Continua a leggere...I nuovi principi di revisione italiani
Sono trascorsi 5 anni dall’introduzione nel nostro ordinamento della revisione legale dei conti, senza che fosse stata posta una parola definitiva su quali fossero i principi di revisione da applicare nello svolgimento dell’incarico o, meglio, senza che i principi di revisione fossero considerati, in maniera condivisibile da tutti, gli standard di riferimento per l’esecuzione di…
Continua a leggere...Gli aspetti contabili dello split payment
Il meccanismo dello split payment, introdotto dalla Legge di Stabilità 2015 inserendo il nuovo art. 17-ter nel D.P.R. n. 633/1972, inverte gli obblighi di versamento dell’imposta, relativamente ai rapporti con gli enti pubblici, dal cedente/prestatore allo stesso ente pubblico. L’ente pubblico quindi non verserà l’iva al proprio fornitore, come normalmente avviene nei rapporti commerciali, ma…
Continua a leggere...OIC 9: semplificata la svalutazione per perdite durevoli di valore
Il nuovo principio contabile OIC 9, applicabile già ai bilanci relativi al 2014, ha lo scopo di disciplinare il trattamento contabile e l’informativa da fornire nella nota integrativa per le perdite durevoli di valore delle immobilizzazioni materiali e immateriali. Il principio in questione, di nuova emanazione, va a sostituire i paragrafi dedicati alle svalutazioni in…
Continua a leggere...Approccio al rischio di revisione e significatività
Il revisore ha l’obiettivo generale di accertare, con ragionevole sicurezza, che “[…] il bilancio sia redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al quadro normativo sull’informazione finanziaria applicabile […]” (ISA 200, § 3). L’obiettivo del revisore è quindi di individuare eventuali rischi di scostamenti significativi d’informativa di bilancio (dando, nel qual caso, un giudizio…
Continua a leggere...I controlli dei limiti contabili di inizio anno
Ogni inizio anno il consulente è chiamato a fare le opportune verifiche in tema di rispetto dei limiti contabili. In particolare si tratta di capire se il cliente semplificato può rimanere tale o se deve divenire un ordinario, se la liquidazione può essere comunque trimestrale o divenire mensile. Riteniamo che un ripasso delle regole in…
Continua a leggere...Risarcibile il danno per errata segnalazione alla Centrale Rischi
Con la recentissima sentenza n. 23646/14 la Corte di Cassazione ha condannato un istituto di credito alla rifusione dei danni patiti da una società a seguito di un’illegittima segnalazione di “sofferenza” alla Centrale Rischi della Banca d’Italia, poiché la banca, non avendo provveduto alla sollecita vendita dei titoli di Stato di cui era titolare la…
Continua a leggere...L’inquinamento fiscale del bilancio può causarne la nullità
La Corte di Cassazione, con sentenza n. 22016 del 17.10.2014, ha riconosciuto che la mancanza di una reale sostanza economica delle voci di bilancio, anche qualora fosse determinata dalla mera trasposizione in ambito civilistico di alcuni criteri valutativi disposti dalla disciplina fiscale, può costituire una causa di nullità della delibera di approvazione del bilancio stesso….
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