SOCIETÀ E BILANCIO
Il contenuto della relazione redatta dal curatore fallimentare
Il curatore fallimentare, entro sessanta giorni dalla dichiarazione di fallimento, deve presentare al giudice delegato una relazione particolareggiata sulle cause e circostanze del fallimento, sulla diligenza del fallito nell’esercizio dell’impresa, sulla eventuale responsabilità del fallito o di terzi (compreso l’organo di controllo), precisando inoltre tutte quelle informazioni che possano essere utili anche ai fini delle…
Continua a leggere...Rilevanza del rischio e dell’onere per l’iscrizione del fondo
Per effettuare lo stanziamento dei fondi per rischi e oneri, i quali, come noto, sono costituiti da accantonamenti adibiti alla copertura di perdite o debiti, risulta necessario che, alla chiusura dell’esercizio, sia indeterminata la data di sopravvenienza, come pure l’ammontare, delle passività, quest’ultimo con l’accortezza che sia però attendibilmente stimabile. Oltre a questo, è altresì…
Continua a leggere...Le spese di rappresentanza e gli omaggi
Anche quest’anno si è giunti al periodo dell’anno in cui le aziende devono decidere se e come omaggiare i propri clienti, fornitori dipendenti e terzi di un dono e/o di una cena natalizia. Ai fini della corretta scelta occorre tenere a mente i limiti di deducibilità fiscale dei costi e di detraibilità dell’Iva. In merito…
Continua a leggere...Assirevi pubblica il “nuovo” OPI N. 1R: le prime indicazioni
Assirevi ha recentemente pubblicato la versione “revised” del Documento OPI N. 1 in materia di Principi contabili internazionali (Ifrs) avente per oggetto il trattamento contabile delle “business combinations under common control” nel bilancio d’esercizio e nel bilancio consolidato. Le “business combinations under common control” sono operazioni che possono assumere connotazioni legali differenti accumunate dal fatto…
Continua a leggere...Al sovraindebitato dilazioni fino a 30 anni e prima casa salva
È risaputo che i debiti allungano la vita, ma non tutti pensavano potessero farlo anche di 30 anni. In tema di sovraindebitamento, la possibile durata dei piani del consumatore o degli accordi di ristrutturazione costituisce un elemento dirimente per ottenere il provvedimento di omologazione da parte del Giudice. Le prassi dei Tribunali non sono oggi…
Continua a leggere...Valutazione della dipendenza finanziaria del sindaco – parte II°
Proseguendo la trattazione della fase di insediamento del collegio sindacale, affrontiamo ora la fase di valutazione dei rischi emergenti in capo al neo-sindaco, fornendo anche un esempio pratico del rischio di dipendenza finanziaria. Ai sensi degli articoli 2382 e 2399 cod. civ., della Norma di comportamento n. 11.4. e dell’articolo 9 del Codice Deontologico della professione,…
Continua a leggere...Il trattamento contabile del factoring
Il factoring è un contratto con il quale una azienda si impegna a cedere tutti i propri crediti presenti e futuri non ancora esigibili ad un altro soggetto, factor, il quale, dietro un corrispettivo che consiste in una commissione, assume l’obbligo di fornire all’azienda una serie di servizi quali: la contabilizzazione, la gestione, la riscossione,…
Continua a leggere...Il ruolo del commissario giudiziale nella fase prenotativa – II parte
In un precedente contributo abbiamo approfondito una parte delle indicazioni fornite nel documento predisposto lo scorso mese di giugno dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, per quanto attiene la fase di accettazione dell’incarico da parte del precommissario giudiziale e la possibilità, da parte del Tribunale, di prevedere la nomina di più di…
Continua a leggere...Cambiamento di principio e di stima contabile all’interno dell’OIC 29
Il comma 1 dell’articolo 2423-bis del codice civile, precisamente al numero 6), stabilisce che i criteri di valutazione non possono essere modificati da un esercizio all’altro. Il comma 2 della stessa norma consente di derogare a tale principio, ma solamente in casi eccezionali. All’interno della recente bozza per la consultazione del principio contabile 29 –…
Continua a leggere...I commercialisti scommettono sul sovraindebitamento
I professionisti scommettono sul sovraindebitamento e sulla gestione della crisi di imprese e consumatori. È questa l’impressione che si coglie analizzando i numeri a poco più di un anno dall’iscrizione del primo organismo di composizione della crisi (quello dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Roma) nel registro tenuto dal Ministero della Giustizia. Alla fine del mese…
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