DIRITTO SOCIETARIO
L’aumento gratuito di capitale sociale nelle società di capitali
La disciplina civilistica che regola l’aumento gratuito del capitale sociale è contenuta nelle seguenti disposizioni: società per azioni: l’art. 2442 Cod. Civ. disciplina il passaggio di riserve a capitale, statuendo che “l’assemblea può aumentare il capitale, imputando a capitale le riserve e gli altri fondi iscritti in bilancio in quanto disponibili. In questo caso le…
Continua a leggere...Il notariato si esprime su pegno e usufrutto parziale di quote di Srl
Il Consiglio nazionale del Notariato ha pubblicato il 02.02.2015 lo Studio n. 836/2014, in cui vengono esaminate, in primis, l’ammissibilità della costituzione di diritti di pegno, usufrutto e sequestro solo su parte della partecipazione di S.r.l. e, successivamente, le modalità di esercizio dei diritti connessi a tale partecipazione, in conseguenza del fatto che la stessa,…
Continua a leggere...La (nuova?) responsabilità dei liquidatori
La recente modifica introdotta dal Decreto Semplificazioni all’art. 36 del D.P.R. n. 602/1973, con riferimento alla responsabilità dei liquidatori per il pagamento delle imposte dovute dalla società liquidata, sta scatenando dibattiti (e preoccupazioni) alla luce delle (presunte) gravi conseguenze che detta novità avrebbe sulla velocità e (soprattutto) sui rischi con cui le procedure liquidatorie possano…
Continua a leggere...Inopponibile alla società la simulazione del conferimento
Con la Sentenza n. 17467/2013 la Corte di Cassazione ha trattato un controverso e complesso caso relativo ad una eccezione di simulazione di un conferimento di azienda eseguito in una società di capitali in esecuzione di una delibera di aumento del capitale sociale approvata dall’assemblea dei soci e non impugnata. La controversia traeva origine dall’iniziativa…
Continua a leggere...Risarcibile il danno per errata segnalazione alla Centrale Rischi
Con la recentissima sentenza n. 23646/14 la Corte di Cassazione ha condannato un istituto di credito alla rifusione dei danni patiti da una società a seguito di un’illegittima segnalazione di “sofferenza” alla Centrale Rischi della Banca d’Italia, poiché la banca, non avendo provveduto alla sollecita vendita dei titoli di Stato di cui era titolare la…
Continua a leggere...L’Amministratore unico di società che si assume come dipendente
Il Tribunale di Genova, con la sentenza n. 299 del 17.03.2014, ha annullato il contratto di lavoro subordinato con cui l’amministratore unico di una S.r.l. si era autoassunto come lavoratore dipendente della società con la qualifica di quadro. Il caso risolto dalla sentenza citata era scaturito dal contratto che l’amministratore unico della società aveva stipulato…
Continua a leggere...Fusione di società interamente possedute: semplificazioni
Come è stato ampiamente analizzato anche nel corso del Master Breve, nella gestione di un’operazione di fusione societaria uno degli elementi rilevanti, se non il più importante, è certamente costituito dal rapporto di cambio, che costituisce il valore cui sono concambiate le azioni o quote dei soci della società incorporata, i quali, a seguito della…
Continua a leggere...Modalità di finanziamento delle imprese e ruolo del professionista – ultima parte
Con questa puntata concludiamo una serie di interventi mirati a delineare le forme di finanziamento che il professionista potrebbe valutare, per realizzare business plan o migliorare le performance di bilancio dei propri clienti, attraverso l’utilizzo di linee di credito complesse come il finanziamento in pool, l’evergreen, lo stand-by, il project financing e i confidi. Il…
Continua a leggere...Assemblea totalitaria senza vincoli di luogo dell’adunanza
Se l’assemblea totalitaria dei soci di una Spa o di una Srl è regolarmente costituita ai sensi di legge, con la presenza dell’intero capitale sociale e con la partecipazione degli organi sociali secondo le rispettive discipline, non ha rilevanza il fatto che l’adunanza si tenga in un luogo diverso da quelli indicati dalla legge oppure…
Continua a leggere...Liceità e principali implicazioni dei contratti derivati
I contratti su derivati sono strumenti finanziari il cui valore deriva dai prezzi di attività scambiate sui mercati, quali attività finanziarie (azioni, indici, valute, tassi d’interesse), ovvero attività reali (merci, materie prime); queste variabili sono chiamate “sottostante” del derivato e la determinazione del loro valore richiede la capacità di simulare possibili scenari futuri. Essi sono…
Continua a leggere...- PRECEDENTE
- 1
- 2
- …
- 21
- 22
- 23
- …
- 26
- 27
- SUCCESSIVO