DIRITTO SOCIETARIO

Possibile la cessione di quote di Srl con riserva di proprietà

La clausola di “riserva di proprietà”, secondo la Corte di Cassazione (sentenza n. 6322/2006), può trovare applicazione anche al di fuori del caso più comune della vendita con pagamento rateale del prezzo, ovvero ogni qualvolta il prezzo od una sua parte sono soggetti a pagamento posticipato. Come noto, la vendita con riserva di proprietà trova…

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Socio risarcibile per il danno personale derivato dall’illecito del terzo a svantaggio della società

La Corte di Cassazione con la sentenza n. 27733 del 10 ottobre 2013 e depositata in data 11 dicembre 2013 ha ritenuto che in presenza di un danno arrecato alla sfera personale (come è il caso del danno all’immagine, alla onorabilità, ecc.) o patrimoniale (come è il caso relativo alla perdita di opportunità economiche o…

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Le novità in materia di S.r.l.

Come noto il D.L. n. 76/2013, convertito con modificazioni con la Legge n. 99/2013, ha emanato nuove disposizioni in materia di diritto societario, in particolare per ciò che concerne la S.r.l. semplificata, la S.r.l. a capitale ridotto e la S.r.l. ordinaria. Di fatto sono state abrogate le S.r.l. a capitale ridotto (SRLCR), prevedendo che quelle…

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Le partecipazioni incluse nel ramo di azienda oggetto di “cessione indiretta” non sfuggono alla prelazione

La Corte d’Appello di Torino (sentenza n. 80000 del 14 ottobre 2013) ha affermato che il conferimento di un ramo di azienda contenente, fra l’altro, partecipazioni societarie il cui trasferimento è soggetto ad una clausola di prelazione statutaria, se seguito dalla successiva cessione a terzi delle partecipazioni al capitale della società conferitaria, è un’operazione che…

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Il trasferimento quote: profili di responsabilità nelle S.n.c.

Nell’ambito delle società di persone, il processo di trasferimento delle quote partecipative assume una certa rilevanza, soprattutto per i relativi diritti ed obblighi sottostanti. In particolare la cessione quote a titolo oneroso si configura come una fattispecie non espressamente prevista dal codice, facendosi riferimento alle regole previste per il contratto di vendita in genere. La…

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La responsabilità dei soci e degli amministratori dopo la cancellazione della società

Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione con le pronunce delle SS.UU. nn. 4060, 4061 e 4062 del 2010, avevano stabilito che la cancellazione della società comportasse anche l’estinzione di ogni rapporto giuridico ad essa afferente. Le stesse Sezioni Unite della Corte di Cassazione, con le sentenze nn. 6070 e 6071 del 12 marzo 2013,…

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E’ revocabile per giusta causa l’amministratore che non si attiene alle direttive di gruppo?

La Riforma societaria del 2004 è come noto intervenuta sul tema della disciplina dei gruppi societari delineando agli articoli 2497 e ss. del Cod. Civ. una normativa ispirata al principio di effettività, ovvero mediante la regolamentazione di una situazione di fatto rappresentata dall’assoggettamento di un’impresa alla altrui direzione e coordinamento; ciò anche prescindendo da quale…

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Non è abuso di direzione e coordinamento la gestione accentrata della tesoreria nei gruppi societari

La sentenza del Tribunale di Milano del 2 febbraio 2012 riconosce l’accentramento in capo alla controllante della funzione di tesoreria centralizzata del gruppo di imprese, se è compiuta in condizioni di adeguata remunerazione dei capitali prestati dalle controllate, non configura i presupposti per la richiesta del risarcimento del danno da parte della controllata in quanto…

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È possibile il ritorno in vita della società estinta con pendenze ancora in corso?

Il Tribunale di Bologna con una pronuncia del 6 giugno 2013 ha disposto la cancellazione dell’iscrizione della cancellazione di una società di capitali dal registro delle imprese in quanto l’appostazione presente nel bilancio finale di liquidazione approvato dai soci non garantiva il debito che sarebbe potuto sorgere dall’eventuale soccombenza della società in un giudizio pendente…

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Controversa la trasformazione di S.R.L. unipersonale in impresa individuale

Il Tribunale di Piacenza, con Decreto 22.12.2011, ha affermato che le disposizioni in materia di trasformazione non sono applicabili al passaggio da società di capitali ad impresa individuale, in quanto la trasformazione può coinvolgere unicamente enti “plurisoggettivi” caratterizzati da un patrimonio separato. Si tratta dell’orientamento giurisprudenziale prevalente (nonostante non abbia affatto trovato condivisione in dottrina)…

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