Cessazione dell’attività e deduzione dello storno dell’ammortamento iscritto
di Euroconference Centro Studi TributariAlfa Srl è proprietaria di 2 bar.
Mentre il bar A presenta una gestione profittevole, il bar B da molto tempo presenta incassi modesti oltre che una gestione complicata a causa della sua ubicazione (si trova all’interno di un centro direzionale che lentamente si sta “svuotando”); per tali motivi, da tempo Alfa Srl ha deciso di cedere il bar B.
Il bar B era stato acquistato nel 2012 all’importo di 100.000 euro, valore imputabile per 10.000 euro ai beni strumentali e per 90.000 euro ad avviamento; tale valore è stato iscritto nell’attivo immobilizzato.
L’avviamento è stato ammortizzato sull’orizzonte temporale di 18 anni; il valore residuo in bilancio al 31 dicembre 2020 è pertanto pari a 45.000 euro.
Visto il complicato periodo, soprattutto per le attività di somministrazione di alimenti e bevande, non si riesce a individuare alcun acquirente.
Alfa Srl, pertanto ha deciso di cessare l’attività, dismettendo i beni strumentali.
L’ammortamento iscritto nell’attivo come deve essere gestito? Lo storno è fiscalmente deducibile?
LEGGI LA RISPOSTA DI CENTRO STUDI TRIBUTARI SU FISCOPRATICO…