10 Settembre 2016

La cessione dell’azienda agricola

di Luigi Scappini
Scarica in PDF

Una recente sentenza della CTP di Potenza (n. 5/1/2016) ha posto l’accento su di un tema dibattuto in dottrina: quello dell’emersione o meno di plusvalenze imponibili in sede di cessione di un’azienda agricola; infatti, se da un punto di vista di redditività scaturente dalla gestione ordinaria dell’impresa in oggetto la tassazione forfettaria, in ragione di un reddito determinato catastalmente, è ormai tematica assorbita e accettata, qualche dubbio può sorgere, nel momento in cui si sposta l’analisi sul piano della fiscalità straordinaria, intesa come quella derivante da operazioni straordinarie di impresa, in merito alla copertura integrale del reddito catastale.

Punto di partenza per la disamina della problematica è la corretta definizione di azienda agricola, da intendersi quale complesso di beni organizzati dall’imprenditore agricolo per l’esercizio dell’attività che si caratterizza per la dinamicità impressa dall’imprenditore e per lo sfruttamento del fondo rustico, inteso quale complesso pertinenziale composto da un bene principale (il terreno che rappresenta l’elemento primario dell’azienda) e beni accessori al servizio del primo.

Continua a leggere gli articoli dell’archivio di Euroconference News, abbonati subito!
Grazie all'abbonamento
Hai accesso all'archivio completo con tutti gli articoli di Euroconference News
Hai la possibilità di effettuare il download in pdf di tutti gli articoli di Euroconference News
Accedi a Euroconference in Diretta il servizio di aggiornamento settimanale (in differita)
Ricevi ogni mattina la newsletter direttamente sulla tua casella di posta
Rinnovo automatico a prezzo di listino
L’azienda vitivinicola: gestione, controllo e fiscalità
Scarica il PDF di questo articolo
Scarica il Quotidiano in PDF