10 Novembre 2016

Cessioni di beni nei “duty free shop” escluse dal plafond

di Marco Peirolo
Scarica in PDF

Le cessioni di beni effettuate nei duty free shop nei confronti di viaggiatori diretti verso Paesi extra-UE non rilevano ai fini né della formazione del plafond, né dell’acquisizione dello status di esportatore abituale, in quanto non rientrano nelle cessioni all’esportazione di cui alle lett. a) e b) del primo comma dell’articolo 8 del D.P.R. n. 633/1972.

È quanto chiarito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze nella risposta all’interrogazione parlamentare n. 5-09750 del 13 ottobre 2016,confermando l’orientamento già espresso in passato sulla materia dalla stessa Amministrazione in aderenza alla posizione più recente della Corte di Cassazione.

Continua a leggere gli articoli dell’archivio di Euroconference News, abbonati subito!
Grazie all'abbonamento
Hai accesso all'archivio completo con tutti gli articoli di Euroconference News
Hai la possibilità di effettuare il download in pdf di tutti gli articoli di Euroconference News
Accedi a Euroconference in Diretta il servizio di aggiornamento settimanale (in differita)
Ricevi ogni mattina la newsletter direttamente sulla tua casella di posta
Rinnovo automatico a prezzo di listino
Le operazioni intracomunitarie
Scarica il PDF di questo articolo
Scarica il Quotidiano in PDF