Come documentare la prestazione eseguita ma non riscossa?
di EVOLUTIONUna officina meccanica deve emettere spesso delle fatture ai propri clienti soggetti passivi, ed intende farlo in un momento successivo a quello di consegna dei mezzi riparati ai clienti. Considerato che il pagamento avviene sempre dopo l’emissione della fattura, quali sono gli adempimenti da porre in essere?
L’officina meccanica, in funzione delle autorizzazioni allo svolgimento dell’attività, può in genere definirsi come “locale aperto al pubblico”, e pertanto le prestazioni di servizi rese in tali locali ricadono nel disposto dell’articolo 22 D.P.R. 633/1972, che esonera dall’obbligo di emissione della fattura, salvo che la stessa non sia chiesta dal cliente o il prestatore non intenda emettere tale documento.
Per il combinato disposto dell’articolo 12 L. 413/1991 e dell’articolo 2 D.Lgs. 127/2015, i soggetti che effettuano le operazioni di cui all’articolo 22 del Decreto Iva memorizzano elettronicamente e trasmettono telematicamente all’Agenzia delle Entrate i dati relativi ai corrispettivi giornalieri, e, all’atto della memorizzazione dei corrispettivi, devono emettere un documento commerciale.