27 Gennaio 2025

Condizioni applicative della semplificazione prevista per i movimenti intracomunitari di beni a scopo di lavorazione

di Marco Peirolo
Scarica in PDF
La scheda di FISCOPRATICO

Per i trasferimenti intracomunitari di beni a scopo di lavorazione si pone il problema di stabilire se il soggetto passivo italiano sia tenuto ad identificarsi ai fini Iva nello Stato UE del terzista.

L’articolo 17, par. 1, della Direttiva n. 2006/112/CE, considera assimilato ad una cessione di beni effettuata a titolo oneroso il trasferimento, da parte di un soggetto passivo, di un bene della sua impresa a destinazione di un altro Stato UE. In particolare, costituisce “trasferimento a destinazione di un altro Stato UE” qualsiasi trasporto/spedizione di un bene mobile materiale effettuato dal soggetto passivo o per suo conto, fuori dal territorio dello Stato UE in cui si trova il bene, ma nella UE, per le esigenze della sua impresa.

Continua a leggere gli articoli dell’archivio di Euroconference News, abbonati subito!
Grazie all'abbonamento
Hai accesso all'archivio completo con tutti gli articoli di Euroconference News
Hai la possibilità di effettuare il download in pdf di tutti gli articoli di Euroconference News
Accedi a Euroconference in Diretta il servizio di aggiornamento settimanale (in differita)
Ricevi ogni mattina la newsletter direttamente sulla tua casella di posta
9,99 + IVAal mese
Abbonamento mensile
con fatturazione mensile
8,99 + IVAal mese
Promozione primo anno
con fatturazione anticipata
Rinnovo automatico a prezzo di listino
Scarica il PDF di questo articolo
Scarica il Quotidiano in PDF