Contratto di mantenimento: può applicarsi la disciplina del prezzo valore?
di EVOLUTIONÈ possibile applicare la disciplina del prezzo valore in caso di acquisto di un immobile a seguito di stipula di contratto di mantenimento?
La disciplina del prezzo valore rappresenta una particolare modalità di determinazione della base imponibile delle imposte d’atto, che prescinde dal prezzo pattuito, al fine far emergere i reali corrispettivi delle contrattazioni immobiliari.
Tale disciplina, introdotta dall’articolo 1, comma 497, L. 266/2005 (con decorrenza dal 1° gennaio 2006), rappresenta una deroga al criterio generale di determinazione della base imponibile rispetto alle previsioni degli articoli 43, 51 e 52 Tur.
Nello specifico, l’articolo 1, comma 497, L. 266/2005 stabilisce che, in presenza di determinati requisiti di natura soggettiva e oggettiva e di specifiche condizioni, la base imponibile per l’applicazione delle imposte di registro, ipotecaria e catastale nell’ambito dei trasferimenti di immobili abitativi è costituita dal “valore catastale”, indipendentemente dal corrispettivo concordato.