Contributi a fondo perduto per le imprese: quadro di sintesi e ultime novità
di Lucia Recchioni - Comitato Scientifico Master Breve 365Con il provvedimento prot. n. 197396, pubblicato ieri, 8 giugno, sono stati approvati il modello e le modalità per la trasmissione dell’istanza per accedere al contributo a fondo perduto per i settori del wedding, dell’organizzazione di feste e cerimonie, e hotel, ristoranti e catering (HO.RE.CA), previsto dal Decreto Sostegni-bis.
L’istanza può essere trasmessa, in via telematica, a partire da oggi, 9 giugno, e fino al 23 giugno 2022.
Si ricorda, tra l’altro, che recentemente sono stati pubblicati ulteriori provvedimenti, con i quali è stata individuata la scadenza del 20 giugno per inviare le istanze
- per il contributo a fondo perduto per le discoteche e sale da ballo,
- per il contributo a fondo perduto per la ristorazione collettiva.
Di seguito si propongono dei prospetti di sintesi.
Contributo a fondo perduto per settori del wedding, intrattenimento e organizzazione di cerimonie, HO.RE.CA | |
Riferimenti normativi | Articolo 1 ter, comma 1, D.L. 73/2021
D.M. 30.12.2021 Provvedimento AdE n. 197396 del 08.06.2022 |
Termini di presentazione delle istanze | Dal 9 al 23 giugno 2022 |
Beneficiari |
Possono beneficiare del contributo a fondo perduto le imprese operanti nei settori del wedding, dell’intrattenimento, dell’organizzazione di feste e cerimonie e del settore dell’HO.RE.CA., che si trovano in entrambe le seguenti condizioni: a) hanno subito una riduzione dell’ammontare dei ricavi del periodo di imposta 2020 non inferiore al 30% rispetto all’ammontare dei ricavi del periodo di imposta 2019. Per i soggetti costituiti nel 2019 assume rilievo la riduzione registrata nel periodo infrannuale utile; b) hanno registrato, nel periodo d’imposta 2020, un peggioramento del risultato economico d’esercizio di almeno il 30% rispetto al periodo d’imposta 2019. Le imprese, alla data di presentazione dell’istanza, devono inoltre: a) risultare regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle imprese; b) operare nei settori richiamati svolgendo, quale attività prevalente (come comunicata con modello AA7/AA9) una delle attività di seguito indicate: b.1) “wedding”: attività riferita ai codici indicati nella Tabella A allegata al D.M. 30.12.2021, a condizione che l’ammontare dei ricavi del periodo d’imposta 2019 dell’impresa richiedente sia generato, in misura almeno pari al 30%, da prodotti o servizi inerenti a matrimoni, feste e cerimonie; b.2) “intrattenimento e organizzazione di feste e cerimonie”: attività riferita ai codici indicati nella Tabella B allegata al D.M. 30.12.2021; b.3) “HO.RE.CA.”: attività riferita ai codici indicati nella Tabella C allegata al D.M. 30.12.2021. |
Contributo a fondo perduto previsto |
Sulla base delle istanze validamente presentate l’Agenzia delle entrate procede a ripartire le risorse finanziarie stabilite per ciascun settore, pari a: – 40 milioni di euro per il settore del wedding, – 10 milioni di euro per il settore dell’intrattenimento e dell’organizzazione di feste e cerimonie, diverso dal wedding, – 10 milioni di euro per il settore dell’HO.RE.CA.. I contributi wedding, intrattenimento e HO.RE.CA. sono alternativi. Il 70% delle risorse finanziarie assegnate a ciascun settore è ripartito in egual misura tra tutti i soggetti operanti nel medesimo settore che hanno validamente presentato l’istanza; in aggiunta, il 20% dell’assegnazione finanziaria è ripartita, in egual misura, tra i beneficiari che presentano un ammontare dei ricavi 2019 superiore a 100.000 euro; il restante 10% di ciascuna assegnazione si aggiunge alle precedenti ripartizioni per le imprese beneficiarie con un ammontare di ricavi superiori a 300 mila euro. |
Contributo a fondo perduto per le discoteche e le sale da ballo | |
Riferimenti normativi | Articolo 1, comma 1, D.L. 4/2022, che ha rifinanziato il fondo per il sostegno delle attività economiche chiuse di cui all’articolo 2 D.L. 73/2021.
D.M. 09.09.2021 Provvedimento AdE n. 17638 del 18.05.2022 |
Termini di presentazione delle istanze | Dal 6 al 20 giugno 2022 |
Beneficiari | Il contributo è riconosciuto a favore dei soggetti titolari di partita Iva che esercitano in modo prevalente l’attività individuata dal codice Ateco 2007 93.29.10 “Discoteche, sale da ballo, night club e simili” che, alla data del 27 gennaio 2022 (data di entrata in vigore del decreto) risultava chiusa in conseguenza delle misure di prevenzione per evitare la diffusione dell’epidemia da “Covid-19”. |
Contributo a fondo perduto previsto |
Successivamente al termine per la presentazione delle istanze viene effettuata la ripartizione dei fondi per l’erogazione del contributo. In particolare, le risorse finanziarie stabilite dall’articolo 1, comma 1, D.L. 4/2022 (20 milioni di euro) sono ripartite in egual misura tra i soggetti in possesso dei requisiti previsti che hanno validamente presentato l’istanza, entro l’importo massimo di euro 25.000 per ciascun beneficiario (sempre tenuto conto dei limiti previsti dal Temporary Framework). |
Contributo a fondo perduto per la ristorazione collettiva | |
Riferimenti normativi | Articolo 43 bis D.L. 73/2021
D.M. 23.12.2021 Provvedimento n. 151077 del 03.05.2022 |
Termini di presentazione delle istanze | Dal 6 al 20 giugno 2022 |
Beneficiari | Il contributo è riconosciuto a favore delle imprese che svolgono servizi di ristorazione non occasionale definiti da un contratto con un committente, pubblico o privato, per la ristorazione di una comunità delimitata e definita (es. ristorazione per scuole, uffici, università, caserme, strutture ospedaliere, assistenziali, socio-sanitarie e detentive), la cui attività – come comunicata con il modello AA7/AA9 all’Agenzia delle entrate – sia individuata da uno dei seguenti codici Ateco 2007:
a) 56.29.10 “Mense” o b) 56.29.20 “Catering continuativo su base contrattuale”, e che hanno subito, nell’anno 2020, una riduzione dei ricavi non inferiore al 15% rispetto a quelli del 2019. Per le imprese costituite nel corso del 2019 il calo del fatturato è determinato facendo riferimento ai periodi infrannuali utili. Le imprese devono essere attive nel Registro delle imprese alla data di presentazione dell’istanza; devono avere sede legale o operativa ubicata sul territorio nazionale e devono presentare un ammontare dei ricavi nell’anno 2019 generato per almeno il 50% dai corrispettivi per i contratti di ristorazione collettiva sopra indicati. |
Contributo a fondo perduto previsto |
Successivamente al termine per la presentazione delle istanze viene effettuata la ripartizione dei fondi per l’erogazione del contributo. Le risorse disponibili sono ripartite prioritariamente in egual misura tra i tutti i soggetti che hanno validamente presentato l’istanza fino all’importo di euro 10.000 ciascuno. Le eventuali risorse finanziarie rimanenti sono ripartite tra tutti i soggetti beneficiari in funzione del rapporto tra il numero di lavoratori dipendenti di ciascuna impresa e la somma del numero di lavoratori dipendenti di tutte le imprese che hanno presentato istanza e per le quali il contributo risulta spettante. |