Esenzione della seconda rata IMU per alberghi
di Leonardo PietrobonSecondo il R.D. 13.04.1939 n. 652, successivamente modificato a più riprese, e il D.P.R. 1142/1949, gli immobili qualificabili come alberghi sono accatastati nella categoria catastale “D/2 Alberghi e pensioni” (con fine di lucro) con conseguente attrazioni di tali immobili nelle regole di applicazione dell’Imu.
Al pari di ogni altro immobile, anche agli alberghi è attribuita una rendita catastale che rappresenta uno degli elementi per la determinazione della base imponibile Imu, definita a seguito della rivalutazione del 5% della rendita catastale e moltiplicando il risultato così ottenuto per il relativo coefficiente moltiplicatore, stabilito dall’articolo 13, comma 4, D.L. 201/2011 e articolo 1, comma 745, L. 160/2019.