1 Giugno 2016

Modifiche in arrivo nella definizione di stabile organizzazione

di Fabio Landuzzi
Scarica in PDF

Il Final Report dell’Action 7 del Beps (Base Erosion and Profit Shifting) pubblicato dall’Ocse prevede diverse modifiche alla definizione di “stabile organizzazione” contenuta nell’art. 5 del Modello di Convenzione Ocse contro le doppie imposizioni. La ratio dell’intervento risiede nella avvertita necessità in campo internazionale di aggiornare la definizione di stabile organizzazione in quanto è ritenuta non più in grado di assicurare una corretta allocazione del diritto impositivo sui profitti d’impresa. Lo strumento con cui il recepimento normativo di queste modifiche potrà avvenire è quello del cd. “Multilateral agreement”, senza che ricorra in questo modo la necessità di intervenire in tutte le Convenzioni contro le doppie imposizioni che sono in vigore fra i singoli Stati; dal lato italiano, vi è da attendersi comunque anche un intervento di aggiornamento del testo dell’art. 162 del Tuir contenente appunto la definizione di stabile organizzazione.

È comunque rilevante sottolineare che le modifiche contenute nel documento citato valgono solo per il futuro, per cui esse non impattano sulla applicazione delle precedenti previsioni di cui alle Convenzioni vigenti strutturate secondo il modello Ocse.

Continua a leggere gli articoli dell’archivio di Euroconference News, abbonati subito!
Grazie all'abbonamento
Hai accesso all'archivio completo con tutti gli articoli di Euroconference News
Hai la possibilità di effettuare il download in pdf di tutti gli articoli di Euroconference News
Accedi a Euroconference in Diretta il servizio di aggiornamento settimanale (in differita)
Ricevi ogni mattina la newsletter direttamente sulla tua casella di posta
9,99 + IVAal mese
Abbonamento mensile
con fatturazione mensile
8,99 + IVAal mese
Promozione primo anno
con fatturazione anticipata
Rinnovo automatico a prezzo di listino
Scarica il PDF di questo articolo
Scarica il Quotidiano in PDF