I contribuenti che possono presentare il modello 730
di Laura MazzolaI contribuenti, tenuti alla presentazione della dichiarazione dei redditi, in determinate ipotesi possono utilizzare il modello 730/2020.
In particolare, possono presentare il 730/2020:
- i pensionati;
- i lavoratori dipendenti, compresi i lavoratori italiani che operano all’estero;
- i lavoratori con contratto di lavoro a tempo determinato per un periodo inferiore all’anno;
- i soggetti che percepiscono indennità sostitutive di reddito di lavoro dipendente;
- il personale della scuola con contratto di lavoro a tempo determinato;
- i lavoratori che posseggono soltanto redditi di collaborazione coordinata e continuativa, almeno nel periodo compreso tra il mese di giugno e il mese di luglio 2020 e conoscono i dati del sostituto d’imposta che effettuerà il conguaglio;
- i soci di cooperative di produzione e lavoro, di servizi, agricole e di prima trasformazione dei prodotti agricoli e di piccola pesca;
- i sacerdoti della Chiesa cattolica;
- i giudici costituzionali, parlamentari nazionali e altri titolari di cariche pubbliche elettive;
- le persone impegnate in lavori socialmente utili;
- i produttori agricoli esonerati dalla presentazione della dichiarazione dei sostituti d’imposta, Irap e Iva.
Inoltre, tali contribuenti possono utilizzare il modello 730/2020 se, nel periodo d’imposta 2019, hanno percepito:
- redditi di lavoro dipendente e redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente;
- redditi dei terreni e dei fabbricati;
- redditi di capitale;
- redditi di lavoro autonomo per i quali non è richiesta la partita Iva;
- redditi diversi;
- alcuni dei redditi assoggettati a tassazione separata da indicare nel quadro “D”.
I contribuenti sopra elencati, che hanno percepito i redditi indicati, possono presentare il modello 730/2020 precompilato o ordinario, anche in mancanza di un sostituto d’imposta tenuto ad effettuare il conguaglio.
In particolare, in questo ultimo caso, nelle informazioni relative al contribuente deve essere indicata la lettera “A” nella casella denominata “730 senza sostituto”.
Inoltre, all’interno del riquadro denominato “Dati del sostituto d’imposta che effettuerà il conguaglio”, deve essere barrata la casella denominata “Mod. 730 dipendenti senza sostituto”.
Si evidenzia che il modello senza sostituto d’imposta deve essere presentato direttamente all’Agenzia delle entrate ovvero a un Caf o a un professionista abilitato.