19 Ottobre 2020

Il lavoro sportivo dilettantistico e il testo unico sullo sport – I° parte

di Guido Martinelli
Scarica in PDF
La scheda di FISCOPRATICO

Il nostro legislatore, ormai quasi quarant’anni fa, sulla spinta di un Pretore di Milano che aveva bloccato il c.d. “calcio mercato“, ritenendola attività in contrasto con le allora vigenti norme sul collocamento obbligatorio dei lavoratori, con la Legge 91/1981 ha iniziato a confrontarsi con le difficoltà connesse all’inquadramento del lavoro sportivo all’interno delle fattispecie codicistiche del lavoro subordinato (articolo 2094 cod. civ.) e del lavoro autonomo (articolo 2222 cod. civ.).

Tant’è che il disegno di legge originario aveva inquadrato tali prestazioni come “autonome“; il testo finale, invece, approvato dal Parlamento, come è noto, ha stabilito per gli atleti una presunzione di lavoro subordinato, fatte salve alcune residuali fattispecie, inquadrate come lavoro autonomo nella forma della collaborazione coordinata e continuativa, analiticamente elencate dal legislatore. La differenza tra le due venne individuata non tanto dalla subordinazione gerarchica quanto dalla intensità della prestazione.

Continua a leggere gli articoli dell’archivio di Euroconference News, abbonati subito!
Grazie all'abbonamento
Hai accesso all'archivio completo con tutti gli articoli di Euroconference News
Hai la possibilità di effettuare il download in pdf di tutti gli articoli di Euroconference News
Accedi a Euroconference in Diretta il servizio di aggiornamento settimanale (in differita)
Ricevi ogni mattina la newsletter direttamente sulla tua casella di posta
Rinnovo automatico a prezzo di listino
Scarica il PDF di questo articolo
Scarica il Quotidiano in PDF