Il modello 770/2017
di Federica FurlaniLa dichiarazione dei sostituti d’imposta si compone di due parti in relazione ai dati in ciascuna di esse richiesti:
- la Certificazione Unica, utilizzata dai sostituti d’imposta per comunicare in via telematica all’Agenzia delle Entrate i dati fiscali relativi alle ritenute operate nell’anno 2016, nonché gli altri dati contributivi ed assicurativi richiesti. La relativa trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate doveva essere stata effettuata entro il 7 marzo 2017;
- il modello 770, che deve essere utilizzato dai sostituti d’imposta per comunicare in via telematica all’Agenzia delle Entrate i dati fiscali relativi alle ritenute operate nell’anno 2016, i relativi versamenti e le eventuali compensazioni effettuate, nonché il riepilogo dei crediti e gli altri dati contributivi ed assicurativi richiesti. Deve essere inoltre utilizzato dagli intermediari e dagli altri soggetti che intervengono in operazioni fiscalmente rilevanti, tenuti, sulla base di specifiche disposizioni normative, a comunicare i dati relativi alle ritenute operate su dividendi, proventi da partecipazione, redditi di capitale erogati nell’anno 2016 od operazioni di natura finanziaria effettuate nello stesso periodo, i relativi versamenti e le eventuali compensazioni operate ed i crediti d’imposta utilizzati.
Salvo eventuali proroghe, la trasmissione telematica del modello 770/2017 deve essere effettuata entro il prossimo 31 luglio.
Quest’anno il modello 770/2017 unifica i precedenti modelli 770 Semplificato e 770 Ordinario, utilizzati rispettivamente per comunicare i dati fiscali relativi alle ritenute relative al lavoro dipendente e autonomo, i relativi versamenti e le eventuali compensazioni effettuate nonché il riepilogo dei crediti, il primo, e i dati relativi alle ritenute operate su dividendi, proventi da partecipazione, redditi di capitale erogati od operazioni di natura finanziaria effettuate, nonché i dati riassuntivi relativi alle indennità di esproprio e quelli concernenti i versamenti effettuati, le compensazioni operate e i crediti d’imposta utilizzati, il secondo.
Con il modello va quindi di regola inviato un unico flusso contenente i dati riferiti ai diversi redditi gestiti in esso (redditi di lavoro dipendente, autonomo e redditi di capitale e diversi), tuttavia, è data facoltà al sostituto di trasmettere anche i dati separatamente in più flussi.
I sostituti d’imposta possono quindi suddividere il modello 770/2017 inviando, oltre al frontespizio, i prospetti SS, ST, SV, SX ed SY relativi alle ritenute operate sui redditi di lavoro dipendente e assimilati separatamente dai relativi prospetti SS, ST, SV, SX, e SY relativi alle ritenute operate sui redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi e in un altro flusso tutti i quadri relativi alle ritenute operate su dividendi, proventi e redditi di capitale con i connessi quadri SS, ST, SV, SX e SY, sempreché abbiano trasmesso entro il 7 marzo 2017 sia Comunicazioni Certificazioni dati lavoro dipendente e assimilati, sia Comunicazioni Certificazioni dati lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi.
A tal proposito, nel frontespizio, è presente la sezione “Gestione separata” che deve essere compilata dai sostituti d’imposta solo qualora intendano trasmettere separatamente i flussi riferiti al modello 770/2017.
In tal caso devono essere barrate le singole caselle “Dipendente” “Autonomo” e “Altre ritenute” per indicare il flusso che viene inviato all’interno della presente dichiarazione.
La dichiarazione unitaria modello 770/2017 si compone quindi di un frontespizio e dei seguenti quadri staccati:
- Quadro SF relativo ai redditi di capitale, ai compensi per avviamento commerciale e ai contributi degli enti pubblici e privati, nonché alla comunicazione dei redditi di capitale non imponibili o imponibili in misura ridotta, imputabili a soggetti non residenti;
- Quadro SG relativo alle somme derivanti da riscatto di assicurazione sulla vita e capitali corrisposti in dipendenza di contratti di assicurazione sulla vita o di capitalizzazione nonché rendimenti delle prestazioni pensionistiche erogate in forma periodica e delle rendite vitalizie con funzione previdenziale;
- Quadro SH relativo ai redditi di capitale, ai premi e alle vincite, ai proventi delle accettazioni bancarie, nonché ai proventi derivanti da depositi a garanzia di finanziamenti;
- Quadro SI relativo al riepilogo degli utili e dei proventi equiparati pagati nell’anno 2016;
- Quadro SK relativo alla comunicazione degli utili ed altri proventi equiparati corrisposti da soggetti residenti e non residenti;
- Quadro SL e SM relativi ai proventi derivanti dalla partecipazione ad OICR (Organismi di investimento collettivo del risparmio) di diritto italiano ed estero, soggetti a ritenuta rispettivamente (SL) a titolo di acconto e (SM) a titolo d’imposta;
- Quadro SO relativo alle comunicazioni che devono essere effettuate dagli intermediari e dagli altri soggetti che intervengono in operazioni che possono generare plusvalenze a norma dell’articolo 67, comma 1, lett. da c) a c-quinquies), Tuir e alla segnalazione da parte delle società fiduciarie dei dati utili alla liquidazione dell’IVIE per i soggetti da essi rappresentati;
- Quadro SP relativo alle ritenute operate sui titoli atipici;
- Quadro SQ relativo ai dati dei versamenti dell’imposta sostitutiva applicata sui proventi dei titoli obbligazionari di cui al D.Lgs. 239/1996, nonché di quella applicata sugli utili derivanti dalle azioni e dai titoli similari immessi nel sistema del deposito accentrato gestito dalla Monte titoli S.p.a. di cui all’articolo 27-terP.R. 600/1973;
- Quadro SS relativo ai dati riassuntivi concernenti quelli riportati nei diversi quadri del modello di dichiarazione;
- Quadro DI relativo all’eventuale credito derivante dal maggiore credito risultante dalle dichiarazioni oggetto di integrazione a favore;
- Quadro ST concernente le ritenute operate, le trattenute per assistenza fiscale, le imposte sostitutive effettuate, nonché i versamenti relativi alle ritenute e imposte sostitutive;
- Quadro SV relativo alle trattenute di addizionali comunali all’Irpef e alle trattenute per assistenza fiscale, nonché i relativi versamenti;
- Quadro SX relativo al riepilogo dei crediti e delle compensazioni effettuate;
- Quadro SY relativo a somme liquidate a seguito di procedure di pignoramento presso terzi e per l’indicazione delle somme corrisposte ai percipienti esteri privi di codice fiscale.
18 Luglio 2017 a 8:40
Buongiorno.
Quindi coloro che hanno trasmesso le CU lavoro autonomo dopo il 7 marzo non possono avvalersi del 770 separato?
Le istruzioni ministeriali in effetti recitano così. ma quando sono state scritte non era ancora previsto il differimento di quelle di lavoro autonomo al termine di trasmissione del modello 770. La data del 7 marzo non può essere letta “entro la data di scadenza del termine per la trasmissione della CU”?
Grazie