Il programma di aggiornamento professionale revisori legali per l’anno 2019
di Federica FurlaniCon determina Prot. 23018 del 13 febbraio scorso, il MEF – Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato ha adottato il programma di formazione continua e aggiornamento professionale dei revisori legali iscritti al registro della revisione legale di cui all’articolo 2 D.lgs. 39/2010 per l’anno 2019.
Nell’anno decorrente dal 1° gennaio al 31 dicembre 2019, i revisori legali sono infatti tenuti ad assolvere gli obblighi della formazione continua che può essere svolta (articolo 5, comma 6, D.Lgs. 39/2010):
- attraverso la partecipazione a programmi di formazione a distanza erogati dal Ministero dell’economia e delle finanze, anche attraverso organismi convenzionati;
- presso società o enti pubblici e privati, provvisti di struttura territoriale adeguata alla natura dell’attività di formazione ed alle modalità di svolgimento dei programmi formativi, accreditati dal Ministero dell’economia e delle finanze attraverso la sottoscrizione di apposita convenzione.
Nel programma di aggiornamento professionale 2019 vengono confermati, in massima parte, i contenuti dei precedenti programmi, adottati con determine del Ragioniere generale dello Stato n. 37343 del 7 marzo 2017 (aggiornato con analogo atto dell’11 ottobre 2017, n. 183112) e n. 2812 del 9 gennaio 2018.
In particolare è stata mantenuta la distinzione tra:
- Materie Gruppo A – materie caratterizzanti (Gestione del rischio e controllo interno; Principi di revisione nazionale e internazionali; Disciplina della revisione legale; Deontologia professionale ed indipendenza; Tecnica professionale della revisione);
- Materie Gruppo B – materie cui alle lettere da a) ad e) ex articolo 4, comma 2, D.Lgs. 39/2010 (Contabilità generale; Contabilità analitica e di gestione; Disciplina del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato; Principi contabili nazionali ed internazionali; Analisi finanziaria);
- Materie Gruppo C – materie cui alle lettere da m) ad u) ex articolo 4, comma 2, D.Lgs. 39/2010 (Diritto civile e commerciale; Diritto societario; Diritto fallimentare; Diritto tributario; Diritto del lavoro e della previdenza sociale; Informatica e sistemi operativi; Economica politica, aziendale e finanziaria; Principi fondamentali di gestione finanziaria; Matematica e statistica).
Il comitato didattico per la formazione continua dei revisori legali ha precisato che, nell’elaborare il nuovo programma 2019, è stato mantenuto il medesimo approccio metodologico usato lo scorso anno dando priorità, ai fini dell’introduzione di nuovi argomenti, alla portata innovativa di specifici provvedimenti normativi adottati, o in fase di definizione, nel corso del 2018 con particolare riferimento alla rilevanza dell’impatto sull’attività di revisione (come ad esempio le modifiche introdotte al codice del terzo settore dal D.Lgs. 105/2018 e la riforma della disciplina in materia di crisi d’impresa e insolvenza).
Tra le novità introdotte nel programma di aggiornamento professionale 2019 si evidenziano i temi direttamente afferenti all’attività di vigilanza del MEF quali l’adozione del codice dei principi di deontologia professionale, riservatezza e segreto professionale dei soggetti abilitati all’esercizio della revisione legale dei conti e “I controlli di qualità del Mef: linee di indirizzo e orientamenti”.
In particolare gli argomenti introdotti nel 2019 sono i seguenti:
- nell’ambito delle materie 1. Gestione del rischio e controllo interno:
- A “Le principali caratteristiche dei sistemi di gestione dei rischi e di controllo interno esistenti in relazione al processo di informativa finanziaria”;
- B “Le principali caratteristiche delle procedure amministrativo contabili per la formazione del bilancio”;
- nell’ambito delle materie 3. Disciplina della revisione legale:
- A “I controlli di qualità del Mef: linee di indirizzo e orientamenti”;
- nell’ambito delle materie 4. Deontologia professionale ed indipendenza:
- “Il codice dei principi di deontologia professionale, riservatezza e segreto professionale dei soggetti abilitati all’esercizio della revisione legale dei conti”;
- 2018 “Handbook of the International Code of Ethics for Professional Accountants”;
- nell’ambito delle materie 5. Tecnica professionale della revisione:
- “La relazione del revisore sulla deducibilità ai fini Irap dei costi del personale addetto alla ricerca e sviluppo”;
- “Approccio metodologico alla revisione legale affidata al collegio sindacale nelle imprese di minori dimensioni”;
- “Applicazione dell’ “audit risk model– ARM” alle immobilizzazioni materiali, alla cassa, etc.”;
- “Il codice del terzo settore: aspetti della revisione”;
- nell’ambito delle materie 1. Contabilità generale:
- “Società partecipate da regioni ed enti locali – asseverazione ex articolo 11, co. 6, lett. j) D.Lgs. 118/2011”;
- nell’ambito delle materie 2. Contabilità analitica e di gestione:
- “Analisi di attendibilità e ragionevolezza delle assunzioni e ipotesi dei piani aziendali”;
- nell’ambito delle materie 3. Disciplina del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato:
- “il Regolamento (Ue) 1595/2018 – incertezza sui trattamenti ai fini dell’imposta sul reddito”;
- nell’ambito delle materie 2. Diritto societario:
- “Il decreto legislativo 3 agosto 2018, n. 105 – Modifiche e integrazioni al codice del Terzo settore”;
- “Le società a responsabilità limitata: caratteristiche e tipicità”;
Le modifiche hanno invece riguardato i seguenti argomenti:
- nell’ambito delle materie 1. Gestione del rischio e controllo interno, la voce 15. “Il modello di organizzazione gestione e controllo ex D.lgs. 231/2001 – i controlli per la prevenzione dei reati societari”;
- nell’ambito delle materie 5. Tecnica professionale della revisione, la voce 26. “Il D.lgs. 254/2016 concernente la comunicazione di informazioni di carattere non finanziario e di informazioni sulla diversità da parte di talune imprese e di taluni gruppi di grandi dimensioni”;
- nell’ambito delle materie 3. Diritto fallimentare, la voce 10. “La riforma delle discipline della crisi di impresa e dell’insolvenza di cui alla L. 155/2017: sviluppi ed evoluzioni”.
Relativamente, poi, agli argomenti rimasti nominalmente invariati rispetto ai programmi precedenti ma interessati da interventi normativi, i relativi aggiornamenti sono da intendersi ricompresi nel corso proposto nel 2019 che potrà avere, pertanto, un contenuto diverso rispetto a quello sviluppato in precedenza.