Innovation manager: online l’elenco delle domande finanziabili
di Debora ReverberiÈ stato pubblicato con Decreto direttoriale del 20.12.2019 l’elenco delle domande di accesso al voucher innovation manager che risultano finanziabili nei limiti della dotazione di risorse stanziate.
L’elenco è disponibile sul sito web istituzionale del Mise.
La misura agevolativa introdotta dall’articolo 1, commi 228, 230 e 231, L. 145/2018 (c.d. Legge di Bilancio 2019) ha riscosso successo fra le Pmi e reti d’imprese, tanto che le istanze inviate eccedevano le risorse finanziarie complessivamente stanziate per gli anni 2019 e 2020, pari a 50 milioni di euro: a fronte di 3.615 domande presentate in due soli giorni di apertura dello sportello, il 12 e 13.12.2019, solo 1.831 sono attualmente finanziabili.
Nell’ambito della dotazione finanziaria di 50 milioni di euro, di cui all’articolo 1, comma 231, L. 145/2018, sono previste, all’articolo 3, comma 2, del Decreto direttoriale del 25.09.2019, le seguenti riserve:
- una quota pari al 25% è destinata alla concessione delle agevolazioni alle micro e piccole imprese e alle reti d’imprese, con riferimento alla dimensione alla data di presentazione della domanda e alla data di ammissione al contributo;
- una quota pari al 5% è destinata alla concessione delle agevolazioni alle Pmi in possesso del rating di legalità sulla base dell’elenco reso disponibile dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, con riferimento sia alla data di presentazione della domanda che alla data di ammissione al contributo.
Il provvedimento del Mise dispone, in base all’ordine cronologico di presentazione delle istanze, all’ammontare delle risorse finanziarie disponibili e all’applicazione delle riserve previste:
- l’elenco delle domande di agevolazione che risultano finanziabili (allegato A al Decreto direttoriale del 20.12.2019);
- l’elenco delle domande che attualmente non trovano copertura per esaurimento delle risorse finanziarie disponibili (allegato B al Decreto direttoriale del 20.12.2019);
- le domande di agevolazione finanziabili per le quali è disposta contestualmente la concessione delle agevolazioni (allegato A al Decreto direttoriale del 20.12.2019);
- le domande di agevolazione finanziabili per cui è necessario un approfondimento istruttorio (allegato A al Decreto direttoriale del 20.12.2019).
Il provvedimento del Mise dispone in particolare, contestualmente alla pubblicazione dell’elenco, la concessione delle agevolazioni per le domande in relazione alle quali le verifiche previste all’articolo 5, comma 4, del Decreto direttoriale del 25.09.2019 si siano concluse con esito positivo.
Le verifiche effettuate riguardano:
- la completezza e la regolarità della domanda di agevolazione;
- il rispetto dei massimali previsti dal regolamento “de minimis” tramite consultazione dei dati contenuti sul Registro Nazionale Aiuti di Stato;
- la conformità della consulenza specialistica proposta con le tipologie ammissibili;
- il possesso eventuale, da parte della Pmi proponente, del rating di legalità sulla base dell’elenco reso disponibile dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.
Per le domande ammesse nell’elenco dell’allegato A è riportato:
- l’importo del voucher concesso;
- il codice “COR” rilasciato dal Registro Nazionale Aiuti;
- il codice “CUP”.
Per le istanze a fronte delle quali risulta necessario un approfondimento istruttorio, evidenziate nell’elenco dell’allegato A con apposita dicitura, il Mise procede ad acquisire ulteriori eventuali elementi utili alla definizione della valutazione e ad effettuare verifiche inerenti il possesso dei requisiti di ammissibilità; in caso di esito positivo provvederà successivamente alla concessione delle agevolazioni.
Le domande di agevolazione attualmente non finanziabili, in base all’ordine cronologico di presentazione, per esaurimento delle risorse finanziarie disponibili sono riportate nell’allegato B.
Tali domande potranno essere ammesse all’agevolazione, previo esito positivo delle verifiche istruttorie, nei seguenti casi:
- rinunce all’agevolazione in relazione a domande finanziabili;
- dinieghi di concessioni dell’agevolazione;
- revoche di concessioni dell’agevolazione;
- stanziamento ex lege di ulteriori risorse finanziarie.