Le ultime novità in materia di credito imposta investimenti possono essere così sintetizzate:
- l’articolo 1, comma 44, L. 234/2021(c.d. Legge di Bilancio 2022) ha prorogato al triennio 2023-2025 (fino al 30.06.2026 in caso di prenotazione), con rimodulazione al ribasso, i crediti d’imposta per investimenti in beni materiali e immateriali 4.0, decretando il termine dell’incentivo al 31.12.2022 (30.06.2023 su prenotazione) per i beni materiali e immateriali ordinari;
- l’articolo 10 D.L. 4/2022 (c.d. Decreto Sostegni-ter) ha introdotto una quarta fascia di investimenti in beni materiali 4.0, con obiettivi di transizione ecologica, ammissibili nel periodo 2023/2025, oltre 10 e fino a 50 milioni di euro di massimale complessivo, a cui si applicherà l’aliquota del 5%;
- l’articolo 3-quater D.L. 228/2021 (c.d. Decreto Milleproroghe 2022), introdotto in sede di conversione in Legge, ha prorogato al 31.12.2022 il termine di effettuazione degli investimenti in beni ordinari e in beni materiali 4.0, prenotati entro il 31.12.2021;
- l’articolo 21 D.L. 50/2022 (c.d. Decreto Aiuti) ha potenziato dal 20% al 50% il credito d’imposta per investimenti in beni immateriali 4.0 effettuati dal 01.01.2022 al 31.12.2022 (ovvero al 30.06.2023 su prenotazione).
In caso di investimenti in beni materiali e immateriali ordinari la data del 31.12.2022 rappresenta il termine entro cui:
- completare gli investimenti di cui all’articolo 1, comma 1054, L. 178/2020 prenotati entro il 31.12.2021, con applicazione dell’aliquota del 10% (incrementata al 15% in caso di beni destinati a modalità di lavoro agile) entro un massimale di investimenti di 2 milioni di euro (beni materiali) e 1 milione di euro (beni immateriali);
- effettuare o prenotare gli investimenti di cui all’articolo 1, comma 1055, L. 178/2020, con applicazione dell’aliquota del 6% entro un massimale di investimenti di 2 milioni di euro (beni materiali) e 1 milione di euro (beni immateriali), a patto, in caso di prenotazione, di perfezionarli entro il 30.06.2023.
L’effettuazione dell’investimento o la prenotazione entro il prossimo 31 dicembre consentirà dunque di beneficiare di un credito d’imposta che non risulta ad oggi prorogato al 2023 e successivi.
Per gli investimenti in beni materiali 4.0, inclusi nell’allegato A annesso alla L. 232/2016 (c.d. Legge di Bilancio 2017), la data del 31.12.2022 rappresenta la dead line entro cui:
- completare gli investimenti di cui all’articolo 1, comma 1056, L. 178/2020 prenotati entro il 31.12.2021, con applicazione dell’aliquota del 50% entro 2,5 milioni di euro di investimenti complessivi, del 30% oltre 2,5 e fino a 10 milioni di euro, del 10% oltre 10 milioni e fino a 20 milioni di euro;
- effettuare o prenotare gli investimenti di cui all’articolo 1, comma 1057, L. 178/2020, con applicazione dell’aliquota del 40% entro 2,5 milioni di euro di investimenti complessivi, del 20% oltre 2,5 e fino a 10 milioni di euro, del 10% oltre 10 milioni e fino a 20 milioni di euro, a patto, in caso di prenotazione, di perfezionarli entro il 30.06.2023.
L’effettuazione dell’investimento o la prenotazione entro il prossimo 31 dicembre consentirà dunque di beneficiare del credito d’imposta con aliquote più premiali rispetto a quelle del triennio 2023/2025, che ad oggi risultano dimezzate, ai sensi del comma 1057-bis, al 20% entro 2,5 milioni di euro di investimenti complessivi, 10% oltre 2,5 e fino a 10 milioni di euro, 5% oltre 10 milioni e fino a 20 milioni di euro e 5% per investimenti oltre 10 milioni e fino a 50 milioni di euro, “inclusi nel PNRR, diretti alla realizzazione di obiettivi di transizione ecologica individuati con decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro della transizione ecologica e con il Ministro dell’economia e delle finanze”.
Infine anche per gli investimenti in beni immateriali 4.0, inclusi nell’allegato Bannesso alla L. 232/2016, la data del 31 dicembre assume rilevanza strategica per beneficiare della maggiorazione di aliquota al 50% disposta dal Decreto Aiuti.
In caso di investimenti in beni immateriali 4.0 infatti il 31.12.2022 rappresenta il termine entro il quale:
- effettuare o prenotare gli investimenti di cui all’articolo 1, comma 1058, L. 178/2020, con applicazione dell’aliquota del 50% entro 1 milione di euro di investimenti complessivi, a patto, in caso di prenotazione, di completarli entro il 30.06.2023.
Il mancato rispetto delle scadenze indicate per beni immateriali 4.0 comporterà l’applicazione delle aliquote, di cui ai commi 1058, 1058-bis e 1058-ter rispettivamente, meno favorevoli al contribuente, pari al 20% nel 2023, 15% nel 2024 e 10% nel 2025 (in caso di prenotazione entro il 30.06.2026).
Appare opportuno ricordare le due condizioni, entrambe vincolanti, affinché l’investimento si consideri validamente prenotato al 31 dicembre:
- accettazione dell’ordine da parte del fornitore o sottoscrizione del contratto di leasing;
- versamento di acconti almeno pari al 20% del costo di acquisizione del bene o versamento di un maxicanone almeno pari al 20% del costo sostenuto dal concedente nel leasing.
Tipologia di bene | Investimenti complessivi | Credito d’imposta |
Investimenti effettuati dal 16.11.2020 al 31.12.2021 ovvero al 31.12.2022 (prenotazione) |
Bene materiale ordinario | Fino a 2 milioni di euro | 10% |
Bene materiale ordinario smart working | Fino a 2 milioni di euro | 15% |
Bene immateriale ordinario | Fino a 1 milione di euro | 10% |
Bene immateriale ordinario smart working | Fino a 1 milione di euro | 15% |
Bene materiale 4.0 | Fino a 2,5 milioni di euro | 50% |
Oltre 2,5 milioni di euro Fino a 10 milioni di euro | 30% |
Oltre 10 milioni di euro Fino a 20 milioni di euro | 10% |
Investimenti effettuati dal 01.01.2022 al 31.12.2022 ovvero al 30.06.2023 (prenotazione) |
Bene materiale ordinario | Fino a 2 milioni di euro | 6% |
Bene immateriale ordinario | Fino a 1 milione di euro | 6% |
Bene materiale 4.0 | Fino a 2,5 milioni di euro | 40% |
Oltre 2,5 milioni di euro Fino a 10 milioni di euro | 20% |
Oltre 10 milioni di euro Fino a 20 milioni di euro | 10% |
Bene immateriale 4.0 | Fino a 1 milione di euro | 50% |
Investimenti effettuati dal 01.01.2023 al 31.12.2025 ovvero al 30.06.2026 (prenotazione) Circolare AdE 14/E/2022: i plafond si considerano su base annuale |
Bene materiale 4.0 | Fino a 2,5 milioni di euro | 20% |
Oltre 2,5 milioni di euro Fino a 10 milioni di euro | 10% |
Oltre 10 milioni di euro Fino a 20 milioni di euro | 5% |
Bene materiale 4.0 con obiettivo di transizione ecologica | Oltre 10 milioni di euro Fino a 50 milioni di euro | 5% |
Bene immateriale 4.0 | Fino a 1 milione di euro | 20% |
Investimenti effettuati dal 01.01.2024 al 31.12.2024 ovvero al 30.06.2025 (prenotazione) |
Bene immateriale 4.0 | Fino a 1 milione di euro | 15% |
Investimenti effettuati dal 01.01.2025 al 31.12.2025 ovvero al 30.06.2026 (prenotazione) |
Bene immateriale 4.0 | Fino a 1 milione di euro | 10% |