La gestione finanziaria efficace con Excel: un modello per il successo aziendale
di Giulio BassiSe ancora non fossimo convinti dell’utilità di redigere un budget Patrimoniale e di Tesoreria per pianificare correttamente la struttura delle nostre aziende, ci penserebbero gli Istituti di Credito a convincerci visto che, sempre più, per i nuovi finanziamenti, stanno basando le proprie valutazioni su misure legate ai flussi di cassa: rendiconti (di cassa e CCN), flussi di cassa operativi, DSCR ecc.
È oramai superfluo spiegare quanto la gestione finanziaria sia cruciale per il successo delle imprese oltre agli oramai conosciuti obblighi di legge (articolo 2086 cod. civ.). “Riesco a sostenere la crescita?”, “cosa succede se aumento i termini di incasso dei crediti per agevolare l’attività commerciale?”, “che tipo di finanziamento mi serve?”, “posso fare questi investimenti?” ….. mille possono essere i quesiti ai quali l’imprenditore può dare una risposta veloce basandosi su una pianificazione finanziaria.
Da una parte, il budget patrimoniale serve a comprendere la salute strutturale dell’azienda, fornendo una visione chiara del patrimonio netto e della sua composizione, dall’altra il budget di Tesoreria consente di prevedere le entrate e le uscite di cassa, garantendo che l’azienda disponga sempre dei fondi necessari per continuare ad operare.
Attraverso la pianificazione finanziaria, posso prevedere quale effetto avrà un investimento sulla struttura patrimoniale e sui flussi di cassa, prevedendo ed anticipando i fabbisogni di nuovi finanziamenti e indirizzando l’imprenditore verso la forma di finanziamento più adeguata rispetto agli obiettivi che si pone.
La presenza di un Budget Patrimoniale ci potrà dire se, al termine dell’esercizio, con le informazioni forniteci dal cliente, il Capitale proprio sarà adeguato al valore delle immobilizzazioni o se sarà necessario richiedere un finanziamento a m/l per raggiungere l’equilibrio patrimoniale desiderato (Patrimonio Netto + Debiti a M/L > Immobilizzazioni nette). Parimenti, il coordinamento tra Budget Economico e i Budget finanziari ci permetterà di prevedere in che mese (o trimestre) dell’anno avrò necessità di maggiore liquidità e, modificando semplici parametri, potrò pianificare gli interventi e le attività necessarie per far fronte a tali fabbisogni (aumento tempi di pagamento fornitori, diminuzione tempi di incasso dei crediti, richiesta di affidamenti temporanei o finanziamenti di liquidità). Nello stesso tempo la previsione delle attività per far fronte ai fabbisogni finanziari avrà degli effetti anche sul conto economico (interessi): quanto tali effetti saranno incisivi sul rendimento del mio capitale? Quanto mi conviene finanziare direttamente la società, rispetto ad un finanziamento di terzi? Quali sono le soluzioni alternative al finanziamento ordinario? Come cambiano le mie prospettive se usufruisco di Leasing anziché di finanziamenti diretti? Quale è l’effetto economico di un Factoring rispetto all’incidenza sui ricavi di modifiche delle politiche di incasso dei crediti?
Tutte queste domande e molte di più possono avere una risposta veloce se ho preventivamente costruito un modello di funzionamento contabile dove, al cambiamento delle variabili gestionali, riesco a vedere i risultati ed a valutare le alternative dei vari scenari.
Non tutte le aziende si possono dotare di strumenti sofisticati per gestire i flussi di cassa e, soprattutto le microimprese, non hanno internamente le professionalità in grado di gestire questi due aspetti. È qui che può intervenire il Dottore Commercialista che, usando Excel, con le informazioni fornitegli dal cliente, potrebbe offrire ai clienti il servizio di preventivazione economica, patrimoniale e finanziaria necessarie a rispondere alle domande sopra esemplificate e a molte altre ancora. Va da sé che, tale servizio, contribuirebbe a qualificare il valore delle prestazioni fornite dal Commercialista, creando nuove opportunità e gradi sempre più elevati di fidelizzazione con il cliente che oggi, troppo spesso, rimane legato al Professionista semplicemente attraverso la variabile “prezzo” per la tenuta della contabilità e per l’esecuzione delle formalità fiscali.
Va chiarito, innanzitutto, come il Budget Patrimoniale e quello di Tesoreria non possono avere vita autonoma senza un Budget Economico. Se partiamo da questo presupposto, comprendiamo come tutti i prospetti di Budget si basano su semplici principi contabili: ogni scrittura di preventivo può avere rilevanza come variazione economica, variazione patrimoniale o variazione monetaria. Seguendo questi presupposti, si può creare un modello di contabilità preventiva che assicuri la quadratura dei risultati dal punto di vista contabile garantendo, allo stesso tempo, il coordinamento tra tutti i prospetti e la credibilità di un Budget Patrimoniale e di Tesoreria.
Excel è uno strumento altamente versatile e accessibile, ideale per la creazione e gestione dei budget, perché permette di personalizzare i fogli, le riclassificazioni, i report con diversi gradi di complessità, secondo le esigenze specifiche dell’azienda, fornendo gli “adeguati assetti” delle informazioni necessarie. Inoltre, con le recenti evoluzioni, Excel ha introdotto molte nuove funzioni che, anche senza conoscere formule complesse, permettono di automatizzare i forecast, i report e le importazioni dei dati consuntivi (Tabelle pivot, formule matriciali, power query), applicare formattazioni condizionali per evidenziare dati critici e creare grafici per visualizzare le informazioni finanziarie in modo chiaro.
Rispetto ad altri software di gestione finanziaria, Excel offre un livello di personalizzazione e controllo superiore. Mentre strumenti specializzati possono offrire funzionalità avanzate e integrazioni, Excel rimane la scelta preferita per molte PMI grazie alla sua semplicità e potenza.
Gestire il budget Patrimoniale e di Tesoreria con Excel può sembrare complesso, ma con una buona pianificazione e l’uso delle giuste tecniche, è possibile ottenere un controllo finanziario efficace. Utilizzare Excel per creare budget dettagliati, monitorare le performance e automatizzare processi migliora l’efficienza e aiuta a prendere decisioni informate. Il Dottore Commercialista, in grado di formare un modello in Excel, può in qualsiasi momento fornire informazioni strategiche al cliente, semplicemente modificando variabili che simulino scenari e diano in tempo reale la visione dell’effetto di fatti straordinari o imprevisti sulla struttura dell’azienda cliente e metta in grado l’imprenditore di reagire tempestivamente.