5 Marzo 2018

La prova dell’avvenuta notifica a mezzo Pec di un atto esattivo

di Angelo Ginex
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La Commissione tributaria provinciale di Roma, con sentenza 30 novembre 2017, n. 25911, ha ribadito un recente orientamento della giurisprudenza di merito circa i requisiti necessari a provare in giudizio l’avvenuta notifica a mezzo Pec di un atto di riscossione.

La questione affrontata dai giudici di prime cure riguarda segnatamente l’ipotesi in cui il contribuente impugni “al buio” una cartella di pagamento, ovvero contestandone l’omessa rituale notificazione, stante l’intervenuta conoscenza della stessa solamente a seguito di richiesta degli estratti di ruolo relativi alla propria situazione debitoria.

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