12 Maggio 2015

La sede principale dell’attività supera la presunzione di residenza

di Luigi Ferrajoli
Scarica in PDF

La Suprema Corte con la sentenza n. 6501 del 31.03.2015 è tornata a pronunciarsi in merito ai criteri utili per la determinazione della residenza fiscale nel territorio dello Stato delle persone fisiche trasferitesi in Paesi aventi un regime fiscale privilegiato.

L’art. 2, co.1 del TUIR individua i soggetti passivi di imposta nelle “persone fisiche, residenti e non residenti nel territorio dello Stato”. Circa il concetto di residenza, il successivo comma 2 dispone che “Ai fini delle imposte sui redditi si considerano residenti le persone che per la maggior parte del periodo d’imposta sono iscritte nelle anagrafi della popolazione residente o hanno nel territorio dello Stato il domicilio o la residenza ai sensi del codice civile”.

Continua a leggere gli articoli dell’archivio di Euroconference News, abbonati subito!
Grazie all'abbonamento
Hai accesso all'archivio completo con tutti gli articoli di Euroconference News
Hai la possibilità di effettuare il download in pdf di tutti gli articoli di Euroconference News
Accedi a Euroconference in Diretta il servizio di aggiornamento settimanale (in differita)
Ricevi ogni mattina la newsletter direttamente sulla tua casella di posta
Rinnovo automatico a prezzo di listino
Scarica il PDF di questo articolo
Scarica il Quotidiano in PDF