L’abito fa il monaco: l’importanza dell’abbigliamento
di Rita Palazzi - Style e beauty bloggerSpesso viene giudicato come l’effimero, ma l’importanza dell’abbigliamento non è da sottovalutare in quanto tutti ne siamo condizionati.
Ci sono interessanti studi psicologici che ci dimostrano come questo determini comportamenti e stati d’animo particolari sia in chi lo indossa che in chi lo vede.
Lo sapevate che il colore rosso riesce ad alterare il battito cardiaco accelerandolo? E che il colore giallo suscita antipatia alla prima occhiata ed è quindi da evitare assolutamente per andare a dare un esame o per un colloquio di lavoro? A questo punto vi starete chiedendo qual è il colore che placa gli animi e che dona uno stato di grazia all’occhio dell’osservatore: senza ombra di dubbio il blu.
Oltre ai colori ci sono moltissime cose del nostro abbigliamento che ci influenzano; lo sanno bene gli oratori e i politici che oltre a preparare i discorsi studiano bene la loro postura e il loro abbigliamento per fare presa sul pubblico al quale si rivolgono.
Attraverso l’abbigliamento comunichiamo
chi siamo,
il nostro carattere,
il nostro status.
Pensate ai detenuti nei campi di concentramento che, anche perché privati dei loro abiti e della loro individualità, perdevano la loro dignità di uomini, il loro coraggio e la loro capacità organizzativa.
Le contestazioni del ’68 erano caratterizzate da capelli lunghi per gli uomini e zoccoli e gonne lunghe per le donne, che dovevano nascondere in questo modo la loro femminilità per la richiesta del diritto alla parità di genere.
Potrei andare avanti all’infinito con degli esempi: l’orologio sul polsino della camicia indossato dal presidente e proprietario della Fiat, l’avvocato Gianni Agnelli, ci dimostrava che il suo potere era in grado di sfidare ogni regola di stile codificata; gli occhiali bianchi della regista Lina Wertmüller caratterizzavano benissimo il suo personaggio anticonformista.
Moltissimi gli studi psicologici sull’abbigliamento che hanno dell’incredibile: come quello che rivela che indossando la maglia di un super eroe come superman, per esempio, la persona pensa ed è convinta di avere una forza maggiore.
Un’altra interessante ricerca ha evidenziato come l’abbigliamento può essere inibente sulle capacità di calcolo. Questo il test: vengono dati da svolgere dei test matematici a due gruppi di ragazzi divisi per sesso. Il gruppo delle ragazze ottiene il risultato migliore. Lo stesso test viene dato ai due gruppi divisi per sesso, con condizione categorica di essere svolto in costume da bagno. Il tipo di abbigliamento crea tanto disagio alle ragazze che questa volta ottengono un punteggio pessimo. Come potete vedere l’abbigliamento non sembra proprio una cosa così effimera.
Un consiglio: quando vi vestite la mattina prestate attenzione a quello che indossate perché una giornata triste può diventare meravigliosa solo indossando il giusto colore!