15 Maggio 2017

L’accertamento del reato dichiarativo legittima il sequestro del PC

di Luigi Ferrajoli
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La Corte di Cassazione, Sezione Terza Penale, con la sentenza n. 1159 depositata in data 11 gennaio 2017, si è pronunciata in tema di sequestro probatorio eseguito con riferimento al reato di dichiarazione infedele, come previsto e punito dall’articolo 4 D.Lgs. 74/2000, ascritto in fase di indagini a due odontoiatri.

Nel caso di specie, il ricorso avanti la Suprema Corte è stato proposto dal terzo non indagato, medico odontoiatra a sua volta, esercente la propria attività nello studio in cui è stato eseguito il sequestro di 7 computer.

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