13 Aprile 2018

Le diverse fattispecie di reverse charge nel settore edile

di Sandro Cerato - Direttore Scientifico del Centro Studi Tributari
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Per le prestazioni di servizi rese nel settore edile, le disposizioni normative ai fini Iva prevedono diverse fattispecie di applicazione dell’inversione contabile.

Più in particolare, come precisato dall’Agenzia delle Entrate (circolare 14/E/2015), la “nuova” fattispecie di “reverse charge” relativa ad alcuni servizi relativi ad edifici (articolo 17, comma 6, lett. a-ter), D.P.R. 633/1972) si affianca (e non si sostituisce) al regime del “reverse charge” di cui all’articolo 17, comma 6, lett. a), D.P.R. 633/1972, che risulta applicabile alle “prestazioni di servizi, compresa la prestazione di manodopera, rese nel settore edile da soggetti subappaltatori nei confronti delle imprese che svolgono l’attività di costruzione o ristrutturazione di immobili ovvero nei confronti dell’appaltatore principale o di un altro subappaltatore“.

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