11 Maggio 2018

Legittime le soglie penali differenziate per gli omessi versamenti

di Alessandro Carlesimo
Scarica in PDF

L’omesso versamento delle imposte configura fattispecie di reato al superamento delle soglie di tolleranza fissate dagli articoli 10-bis e 10-ter, D.Lgs. 74/2000. Le suddette norme sono state rivisitate dal D.Lgs. 158/2015 recante revisione del sistema sanzionatorio, il quale ha innalzato l’importo penalmente rilevante, con riferimento all’omesso versamento dell’Iva, da 50.000 a 250.000 euro e, relativamente all’omesso versamento di ritenute, da 50.000 a 150.000 euro.

L’intervento del Legislatore, preordinato a circoscrivere l’azione penale ai soli illeciti che determinano ammanchi significativi in termini di gettito insoluto, non è passato inosservato poiché ha, di fatto, estinto i reati minori. Tra gli illeciti depenalizzati figurava quello sottoposto all’esame del Tribunale di Varese, chiamato a pronunciarsi nell’ambito di un procedimento penale nei confronti di un contribuente responsabile di aver omesso il versamento dell’Iva risultante dalla dichiarazione annuale relativa al 2012, per complessivi 175.272 euro.

Continua a leggere gli articoli dell’archivio di Euroconference News, abbonati subito!
Grazie all'abbonamento
Hai accesso all'archivio completo con tutti gli articoli di Euroconference News
Hai la possibilità di effettuare il download in pdf di tutti gli articoli di Euroconference News
Accedi a Euroconference in Diretta il servizio di aggiornamento settimanale (in differita)
Ricevi ogni mattina la newsletter direttamente sulla tua casella di posta
Rinnovo automatico a prezzo di listino
Sport e terzo settore. Cosa cambia?
Scarica il PDF di questo articolo
Scarica il Quotidiano in PDF