28 Luglio 2023

Legittimità e tecnicismi della scissione parziale “inversa”

di Fabio Landuzzi
Scarica in PDF
La scheda di FISCOPRATICO

L’architettura giuridica, nell’intento di perseguire obiettivi di riorganizzazione e di riassetto societario, può talora giungere a ideare l’attuazione di operazioni straordinarie che, a prima vista, possono anche plausibilmente suscitare dubbi circa la loro concreta fattibilità, o la loro legittimità secondo il quadro normativo civilistico vigente.

È ad esempio il caso della c.d. “scissione inversa”, terminologia con cui – in modo non dissimile dall’ormai molto più comune caso della “fusione inversa” – si usa indicare quell’operazione di scissione societaria parziale in cui si prevede che la società scissa assegni alla società beneficiaria proprio la partecipazione – o una sua parte – che la stessa scissa possiede nella beneficiaria.

Si pensi, ad esempio, all’ipotesi in cui l’oggetto della scissione della società scissa A sia proprio l’intera partecipazione corrispondente al 100% del capitale sociale della società beneficiaria B, e quest’ultima sia l’unica società beneficiaria della scissione.

Continua a leggere gli articoli dell’archivio di Euroconference News, abbonati subito!
Grazie all'abbonamento
Hai accesso all'archivio completo con tutti gli articoli di Euroconference News
Hai la possibilità di effettuare il download in pdf di tutti gli articoli di Euroconference News
Accedi a Euroconference in Diretta il servizio di aggiornamento settimanale (in differita)
Ricevi ogni mattina la newsletter direttamente sulla tua casella di posta
Rinnovo automatico a prezzo di listino
Scarica il PDF di questo articolo
Scarica il Quotidiano in PDF