4 Dicembre 2014

Lettere di intento: da quando si cambiano le abitudini?

di Francesco ZuechGiovanni Valcarenghi
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Quella introdotta dall’articolo 20 è certamente una delle novità più interessanti del D.L. n. 175/2014 (c.d. Decreto Semplificazioni), pubblicato sulla G.U. di venerdì scorso; infatti, si ribalta, direttamente sull’esportatore abituale, il compito di comunicare al Fisco le dichiarazioni d’intento emesse. Dopo dieci anni, con effetto per le operazioni effettuate dal 01/01/2015, quindi, si cambia impostazione e la novità sta generando fra gli operatori un po’ di imbarazzo, proprio con riferimento alla decorrenza. Una volta superati i primi disagi (inevitabili quando si cambiano regole consolidate), la semplificazione avrà, tuttavia, il pregio di dimezzare – a livello nazionale – gli adempimenti in materia e, soprattutto, di assorbire le pesanti ripercussioni sanzionatorie in capo al fornitore. Vediamo di fare il punto.

 

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