19 Febbraio 2015

L’Iva per le esportazioni di beni con vendita differita

di Marco Peirolo
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Se l’impresa che vende i beni all’estero intende trasferire la merce al di fuori dell’Unione europea utilizzando un deposito nel Paese estero in cui sono stabiliti i propri clienti, già individuati, è possibile ricorrere al consignment stock, oppure alla procedura dell’esportazione “franco valuta”.

Nel primo caso, all’atto dell’espletamento delle formalità doganali di esportazione si è in presenza di una cessione a titolo oneroso delle merci in uscita; cessione che, in virtù delle pattuizioni di cui al contratto in esame, è realizzata secondo un procedimento che si perfezionerà solo in un secondo momento, cioè all’atto del prelievo dei beni dal deposito.

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