Modello Redditi PF 2018 in caso di presentazione del modello 730
di Federica FurlaniVi sono determinate categorie di redditi che devono essere dichiarate esclusivamente con la dichiarazione dei redditi, ma che non precludono al contribuente, soddisfatte le condizioni oggettive e soggettive previste, di presentare il modello 730.
Ricordiamo che l’utilizzo del modello 730 può essere vantaggioso, tenendo conto che il contribuente ottiene il rimborso dell’imposta direttamente nella busta paga o nella rata di pensione, a partire dal mese di luglio (per i pensionati a partire dal mese di agosto o di settembre) e, se deve versare delle somme, queste vengono trattenute dalla retribuzione (a partire dal mese di luglio) o dalla pensione (a partire dal mese di agosto o settembre) direttamente nella busta paga.
Nell’ipotesi in cui un contribuente sia in possesso anche di altri redditi, specificatamente individuati e percepiti nel 2017, oltre quelli dichiarabili con il modello 730 e, anziché presentare integralmente il modello Redditi, decida di presentare il modello 730, per dichiararli dovrà poi presentare, alle scadenze previste, il frontespizio del modello Redditi/2018 unitamente ai quadri di riferimento compilati.
Tali quadri possono essere:
- il quadro RM del modello Redditi PF 2018, da compilare se nel corso del 2017 il contribuente ha percepito:
- redditi di capitale di fonte estera sui quali non siano state applicate le ritenute a titolo d’imposta, nei casi previsti dalla normativa italiana;
- interessi, premi e altri proventi delle obbligazioni e titoli similari, pubblici e privati, per i quali non sia stata applicata l’imposta sostitutiva prevista dal D.Lgs. 239/1996 e successive modificazioni;
- indennità di fine rapporto da soggetti che non rivestono la qualifica di sostituto d’imposta;
- proventi derivanti da depositi a garanzia, per i quali è dovuta un’imposta sostitutiva pari al 20%;
- redditi derivanti dall’attività di noleggio occasionale di imbarcazioni e navi da diporto assoggettati ad imposta sostitutiva del 20%.
Il quadro RM deve essere presentato anche per indicare i dati relativi alla rivalutazione del valore dei terreni operata nel 2017.
Si sottolinea che i contribuenti che presentano il modello 730 e poi presentano anche il quadro RM del modello Redditi PF, non possono però usufruire dell’opzione per la tassazione ordinaria prevista per alcuni dei redditi indicati in questo quadro.
- il quadro RT del modello Redditi PF 2018, da compilare se nel corso del 2017 il contribuente ha:
- realizzato plusvalenze derivanti da partecipazioni non qualificate e altri redditi diversi di natura finanziaria, qualora non abbia optato per il regime amministrato o gestito;
- realizzato solo minusvalenze derivanti da partecipazioni qualificate e/o non qualificate e perdite relative ai rapporti da cui possono derivare altri redditi diversi di natura finanziaria e intende riportarle negli anni successivi.
Il quadro RT deve essere presentato per indicare i dati relativi alla rivalutazione del valore delle partecipazioni operata nel 2017.
- il modulo RW del modello Redditi PF 2018, se il contribuente nel corso del 2017:
- ha detenuto investimenti all’estero o attività estere di natura finanziaria;
- risulta proprietario o titolare di altro diritto reale su immobili situati all’estero o possiede attività all’estero, per il calcolo delle relative imposte dovute (Ivie o Ivafe).
La presentazione dei quadri RM, RT e il modulo RW unitamente al frontespizio del modello Redditi PF dovrà avvenire nei modi e nei termini previsti per la presentazione dello stesso modello, senza barrare la casella del frontespizio del modello “Dichiarazione integrativa”.
Si evidenzia che anche nei casi di esonero dalla presentazione della dichiarazione dei redditi, il quadro RW e il quadro AC devono essere presentati unitamente al frontespizio del modello Redditi 2018, con le modalità e i termini previsti per la presentazione di tale modello.
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