12 Luglio 2017

Motivazione accertamento: sufficiente l’enunciazione dei criteri astratti

di Angelo Ginex
Scarica in PDF

È sufficiente che la motivazione di un avviso di rettifica e di liquidazione contenga l’enunciazione dei criteri astratti in base ai quali è stato determinato il maggior valore, non sussistendo la necessità di esplicitare gli elementi di fatto utilizzati per l’applicazione di essi, in quanto il contribuente, conosciuto il criterio di valutazione adottato, è già in condizione di contestare e documentare l’infondatezza della pretesa erariale. È questo il principio sancito dalla Corte di Cassazione con sentenza n. 14426 del 9 giugno 2017.

La vicenda trae origine dalla impugnazione di un avviso di accertamento emesso con riferimento all’imposta di registro, conseguente alla stima di maggior valore dell’immobile oggetto di compravendita, ad opera sia della parte venditrice che acquirente, le quali contestavano la mancanza di motivazione e l’erroneità del valore attribuito al bene.

Continua a leggere gli articoli dell’archivio di Euroconference News, abbonati subito!
Grazie all'abbonamento
Hai accesso all'archivio completo con tutti gli articoli di Euroconference News
Hai la possibilità di effettuare il download in pdf di tutti gli articoli di Euroconference News
Accedi a Euroconference in Diretta il servizio di aggiornamento settimanale (in differita)
Ricevi ogni mattina la newsletter direttamente sulla tua casella di posta
9,99 + IVAal mese
Abbonamento mensile
con fatturazione mensile
8,99 + IVAal mese
Promozione primo anno
con fatturazione anticipata
Rinnovo automatico a prezzo di listino
L’accertamento nel reddito d’impresa: questioni controverse e criticità
Scarica il PDF di questo articolo
Scarica il Quotidiano in PDF