12 Aprile 2024

Nella sublocazione breve in cedolare secca i costi non si deducono  

di Cristoforo Florio
Scarica in PDF
La scheda di FISCOPRATICO

Secondo quanto previsto dal comma 1, dell’articolo 4, D.L. 50/2017, si intendono per locazioni brevi le locazioni di immobili ad uso abitativo di durata non superiore a 30 giorni, ivi incluse quelle che prevedono la prestazione dei servizi di fornitura di biancheria e di pulizia dei locali, stipulate da persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività d’impresa.

In base al successivo comma 3, della richiamata norma di legge, tale tipologia di contratti può essere stipulata a titolo oneroso con soggetti terzi anche da parte del sublocatore (che abbia a sua volta ricevuto l’immobile in virtù di un contratto di locazione) o del comodatario dell’immobile (che abbia a sua volta ricevuto l’immobile in virtù di un contratto di comodato).

Sul piano tributario, la normativa sulle c.d. “locazioni brevi” prevede un peculiare trattamento fiscale dei canoni di locazione breve (denominati dalla norma come “corrispettivi lordi”) percepiti dal sublocatore o dal comodatario.

Continua a leggere gli articoli dell’archivio di Euroconference News, abbonati subito!
Grazie all'abbonamento
Hai accesso all'archivio completo con tutti gli articoli di Euroconference News
Hai la possibilità di effettuare il download in pdf di tutti gli articoli di Euroconference News
Accedi a Euroconference in Diretta il servizio di aggiornamento settimanale (in differita)
Ricevi ogni mattina la newsletter direttamente sulla tua casella di posta
Rinnovo automatico a prezzo di listino
Scarica il PDF di questo articolo
Scarica il Quotidiano in PDF