Operazioni di immissione in libera pratica: quali adempimenti sono previsti?
di EVOLUTIONDovremmo approfondire il trattamento contabile (la registrazione) dell’importazione effettuata in “regime 42” e, quindi, senza pagamento dell’iva in dogana.
Più precisamente, il caso prospettato è questo:
- acquisto extracomunitario da soggetto italiano che fa dogana in Polonia (il soggetto italiano ha nominato un rappresentante fiscale polacco per l’operazione);
- acquisto effettuato in regime 42 perché destinato a cliente francese.
Sempre più spesso, nelle piccole operazioni di acquisti online, ci si accorge che fornitori extracomunitari hanno una partita Iva di un altro Stato comunitario.
In sostanza, merce di chiara origine extracomunitaria, prima di arrivare in Italia, è passata da un altro Paese comunitario, e quando ciò avviene, il cliente soggetto passivo italiano è tenuto a porre in essere gli adempimenti di un acquisto comunitario, quali l’integrazione della fattura e la compilazione del modello Intrastat (se obbligato per superamento delle franchigie).
Nel caso degli acquisti online, tale fenomeno si verifica, in genere, perché il venditore extra-Ue dispone della merce in vari depositi siti nei maggiori Paesi di consumo, e per rifornire detti depositi deve qui essere identificato.