Podcast, content marketing e branded content
di Ester Memeo - Podcast ProducerContent marketing e branded content sono due tipologie di contenuto che i brand utilizzano nella loro comunicazione e possono essere veicolati attraverso canali differenti: testi, video, infoprodotti, libri e anche podcast.
Il content marketing è un approccio marketing che si basa sulla creazione di contenuti volti ad attrarre un pubblico definito e portare redditività al cliente, citando la definizione che dà il Content Marketing Institute. Quindi ha un carattere prettamente commerciale che ha come obiettivo finale la vendita. Lo scopo è, infatti, quello di dare risposte a ciò che i clienti cercano prima ancora di acquistare un prodotto o un servizio. L’utilità dei contenuti sarà una delle leve che innescheranno il processo di acquisto del cliente.
Il branded content è una tecnica che sposta il focus ad un livello più alto, più informativo e valoriale. In questo caso l’obiettivo finale è rafforzare la brand awareness, posizionare la marca definendone il proprio ecosistema fatto di valori, vision e mission. I contenuti non hanno la diretta finalità commerciale di promuovere un servizio o un prodotto ma di aprire un dialogo con i propri utenti e coinvolgerli raccontando la propria storia, il proprio perché e i modi in cui questa spinta è applicata nell’attività di impresa. L’impatto valoriale in questo caso è ciò che fidelizza e converte il potenziale cliente.
Queste due tecniche di comunicazione possono essere ben utilizzate attraverso il podcast. Ciò che però bisogna tenere a mente è che in entrambi i casi non si tratta di una pubblicità diretta, ma di una comunicazione utile e rilevante per l’utente.
Il podcast che fa content marketing fornisce risposte utili, risolve concretamente un problema agli utenti, porta le testimonianze di chi ha usufruito di un servizio o di un prodotto. Se i contenuti ricevuti sono ritenuti rilevanti per chi ascolta, ci sarà anche l’interesse a ricercare ulteriori informazioni sul brand e potenzialmente acquistare proprio quei servizi o prodotti da esso promossi.
Il branded podcast è più simile al brand journalism. È la marca ad attrarre l’ascoltatore, è la sua filosofia e personalità, non semplicemente un prodotto. Lo storytelling in questo caso si presta molto bene a raccontare l’azienda perché crea engagement e immedesimazione. Parla al pubblico con una profondità diversa il quale sceglierà quel brand per la condivisione di quegli stessi valori di cui si fa portavoce.
La scelta di una o dell’altra tecnica di comunicazione parte sempre dagli obiettivi che il brand vuole raggiungere e dal target a cui si rivolge. Il podcast deve pertanto inserirsi in una strategia più ampia che interseca tutto l’ecosistema comunicativo.
Su questo argomento ho trovato molto utile il libro “Scrivere per fare business” di Michela Trada che affronta proprio le tecniche di comunicazione di un brand a diversi livelli. Questo articolo si ispira a questo testo.