Podcast: l’era della riscoperta dell’audio
di Ester Memeo - Podcast ProducerIn questi ultimi anni l’audio sta riscoprendo un momento di gloria. Anche se c’è e ci sarà ancora qualcuno che non sa cosa sia un podcast, non possiamo certo dire di non aver mai sentito nominare almeno una volta questo termine.
Non è una nuova scoperta, o meglio non nella sua caratteristica intrinseca di comunicazione. Le storie, infatti, fin dai tempi antichi si tramandavano oralmente. Oggi abbiamo solo una nuova tecnologia che ci permette di divulgarle su larga scala.
Ciò che sta accadendo oggi è solo una riscoperta. Chi ha capito la potenzialità del mezzo e la capacità attrattiva della comunicazione audio sta presidiando nuovi canali ancora poco battuti. Ma lo spazio si sta affollando in modo sempre più veloce e con un livello di qualità sempre più alto.
C’è ancora chi pensa che il podcast sia un fenomeno passeggero o una bolla che presto si sgonfierà, ma le scelte strategiche e gli investimenti che i grandi player stanno facendo in questo settore dovrebbe farci pensare che forse tanto passeggero non sarà.
Da una parte emergono produttori, creator e editori audio. Dall’altra le piattaforme di distribuzione stanno rendendo più agevole la fruizione dei contenuti.
Tutti i grandi gruppi editoriali sono già approdati al mondo del podcasting. Ultimo il gruppo GEDI che ha già anticipato novità interessanti su questo fronte: dal prossimo gennaio lancerà l’app One Podcast e creerà una podcast factory.
Spotify, invece, oltre ad aver implementato le sottoscrizioni di abbonamenti per sostenere i creator nella produzione dei loro contenuti audio, ha da poco acquisito Findaway, leader nella distribuzione del mondo degli audiolibri.
Dunque forse il podcast è un canale da prendere in considerazione nella propria comunicazione di brand e non sottovalutare. Tanto più oggi che il mercato non è ancora così saturo ed è più facile posizionarsi.
Negli ultimi due anni abbiamo assistito a una gran spinta sull’acceleratore per quanto riguarda il podcasting, sia per la crescita nel numero degli ascoltatori che per le produzioni. Saremo protagonisti o osservatori? Come decideremo di vivere questa evoluzione sarà una decisione solo nostra.
L’innovazione è una leva importante nell’era del digitale. L’audio non è una novità ma lo sono gli strumenti che abbiamo a disposizione. Questo può fare la differenza anche nel raggiungere nuovo pubblico e offrire una dimensione di fruizione dei nostri contenuti diversa è più ingaggiante.