31 Maggio 2018

I poteri di disapplicazione del giudice tributario – II° parte

di Francesco Rizzi
Scarica in PDF

Per quanto riguarda la disapplicazione delle sanzioni non penali, l’esercizio di tale potere è disciplinato dal dall’articolo 8 D.Lgs. 546/1992 rubricato “Erroresulla norma tributaria”, secondo cui “La commissione tributaria dichiara non applicabili le sanzioni non penali previste dalle leggi tributarie quando la violazione è giustificata da obiettive condizioni di incertezza sulla portata e sull’ambito di applicazione delle disposizioni alle quali si riferisce”.

La norma in commento – che sostanzialmente esprime un principio giuridico generale di tutela dell’affidamento e della buona fede del contribuente, espresso anche in altre norme tributarie (cfr. articolo 6, comma 2, D.Lgs. 472/1997 e articolo 10, comma 3, L. 212/2000) – esige dal giudice un preventivo accertamento dell’obiettiva incertezza sulla portata e sull’ambito di applicazione della norma tributaria che, secondo la giurisprudenza di legittimità, deve essere esaminata avendo come riferimento un uomo di media esperienza, scienza e diligenza.

Continua a leggere gli articoli dell’archivio di Euroconference News, abbonati subito!
Grazie all'abbonamento
Hai accesso all'archivio completo con tutti gli articoli di Euroconference News
Hai la possibilità di effettuare il download in pdf di tutti gli articoli di Euroconference News
Accedi a Euroconference in Diretta il servizio di aggiornamento settimanale (in differita)
Ricevi ogni mattina la newsletter direttamente sulla tua casella di posta
Rinnovo automatico a prezzo di listino
Dalla verifica fiscale al contenzioso tributario
Scarica il PDF di questo articolo
Scarica il Quotidiano in PDF