Prestazioni alberghiere: corrispettivo o fattura? – Parte I
di Leonardo PietrobonL’articolo 2 D.Lgs. 127/2015, così come modificato dall’articolo 17 D.L. 119/2018, ha introdotto l’obbligo di memorizzare elettronicamente e inviare telematicamente i corrispettivi all’Agenzia delle entrate per i commercianti al minuto e i soggetti ad essi assimilati.
Sotto il profilo soggettivo si ricorda che l’obbligo in commento è previsto per i soggetti che effettuano le operazioni di cui all’articolo 22 D.P.R. 633/1972, quali:
- le cessioni di beni da parte di commercianti al minuto in locali aperti al pubblico, spacci interni, per corrispondenza, a domicilio e in forma ambulante;
- le prestazioni alberghiere, somministrazioni di alimenti e bevande effettuate in pubblici esercizi (bar, ristoranti) e nelle mense aziendali;
- le prestazioni di servizi rese nell’esercizio di imprese in locali aperti al pubblico, in forma ambulante o nell’abitazione dei clienti.