17 Luglio 2015

Proposte di lettura da parte di un bibliofilo cronico

di Andrea Valiotto
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Un’anima per l’Europa

UNANIMA_PER_LEUROPAGiacomo Vaciago

Il Mulino

Prezzo – 12

Pagine – 140


Proseguire sulla strada dell’unione? Come? Quella che abbiamo oggi è una unione economica solo in minima parte: troppo ancora contano le decisioni dei governi, nazionali e locali, e le tante corporazioni di ogni paese. Né si può parlare di unione monetaria finché non si realizza l’unione bancaria. Allora che cosa fa difetto alla nostra «unione molto incompleta»? È mancata soprattutto – come sottolinea questo lucido saggio – la volontà di realizzare un destino comune. Ogni unione presuppone infatti il desiderio di realizzare un bene che ci accomuna, cioè quanto si fa «per» gli altri e non solo «con» gli altri. Di qui l’importanza della solidarietà e della cooperazione, valori senza i quali il sogno europeo di venticinque anni fa rischia di svanire.

 

Zona rossa

ZONA_ROSSAGino Strada e Roberto Satolli

Feltrinelli

Prezzo – 15

Pagine – 192


Per qualche mese, nel 2014, tutto il mondo ha tremato di fronte a un minuscolo virus. Ebola è uscito dalle foreste dell’Africa e ha minacciato di spostarsi a bordo di navi e aerei, arrivando a lambire le cosiddette nazioni sviluppate. Per la prima volta, gli occidentali hanno guardato la catastrofe umanitaria con gli occhi di chi teme che possa bussare alle porte di casa sua.  Come mai l’epidemia era così estesa? Come si poteva fermare? Emergency era arrivata in Sierra Leone sul finire della guerra civile che aveva insanguinato il paese per tutti gli anni novanta. Lavorava con le vittime delle mutilazioni, delle mine antiuomo, degli stupri – come sempre contro la violenza dell’uomo sull’uomo. Improvvisamente si è ritrovata in prima fila in un altro conflitto: una guerra scatenata da un virus, una guerra che finalmente valeva la pena combattere, con le armi della medicina, della scienza e dell’umanità.   Gino Strada è volato in Africa, insieme a Roberto Satolli (medico e giornalista, amico di Gino dai banchi del liceo), Fabrizio Pulvirenti e decine di volontari le cui voci e racconti popolano questo libro. E ha scoperto che neanche questa guerra è “giusta”: anche qui c’è chi racconta bugie, chi si arricchisce mettendo in pericolo i civili, chi si riempie la bocca di alti principi ma non pensa affatto di applicarli. In queste pagine la voce di Gino Strada torna a levarsi per denunciare l’ingiustizia di un mondo diviso tra chi può curarsi e chi può solo fare il favore di morire senza infettare nessun altro, tra chi gestisce l’emergenza stabilendo linee guida burocratiche e chi resta in mezzo ai malati spendendosi in prima persona, tra chi costruisce strade per sfruttare le miniere e chi le percorre portando con sé un virus perché a casa propria non ha fogne né acqua potabile. Cercare di offrire agli umili e indifesi le stesse cure a disposizione dei ricchi e degli occidentali è un gesto rivoluzionario “C’è una cosa che mi dispiace più di tutte,” dice Fabrizio, a un certo punto di questa sarabanda. “Una sola?” “Che per nessuno di loro è stato fatto tutto questo.” Loro, i malati africani. Loro, i malati non occidentali.  Si può, si deve, curare tutti nello stesso modo. Questa è la storia di chi ci ha provato.

 

Gli dei e gli eroi della Grecia

GLI_DEI_E_GLI_EROI_DELLA_GRECIAKároly Kerényi

Il Saggiatore

Prezzo – 24

Pagine – 628


Punto più alto della ricerca filologica e storica di Károly Kerényi sulla genesi e le forme della mitologia, Gli dèi e gli eroi della Grecia narra le vicende degli dèi, dalle origini del mondo alle complesse genealogie dell’Olimpo, e quelle degli eroi, figure «quasi storiche» e leggendarie, esseri umani che si incontrano e scontrano con la divinità. In un continuo rimando alle fonti originali greche, l’ascesa al potere di Zeus contro il padre Crono, gli amori di Afrodite e le lotte di Ares, la ribellione di Prometeo, le fatiche di Eracle e il dramma di Edipo prendono vita in una materia narrativa in continua evoluzione. L’autore, tra i più cari amici di Carl Gustav Jung – a legarli fu anche una lunga e fruttuosa collaborazione –, racconta gli antichi miti in una forma astratta dal tempo storico, e in cui le intenzioni e i significati dei testi mitologici sono letti in chiave archetipica, offrendo uno strumento di decodifica per la nascita della civiltà. Il Saggiatore porta in libreria un classico della storia delle religioni e degli studi sull’antichità. Riproposto in un unico volume, come nella prima edizione italiana del 1963, Gli dèi e gli eroi della Grecia è il capolavoro di un grande filologo per cui il testo è sempre indipendente e di per sé strumento di conoscenza: Kerényi esula dai limiti della narrazione storica per offrire al lettore un apparato mitologico organico, ma anche un affascinante romanzo cosmico sull’origine e sul destino dell’uomo.

 

Tempi glaciali

Tempi_glacialiFred Vargas

Einaudi

Prezzo – 20

Pagine – 444


Si è mobilitata tutta l’Anticrimine del tredicesimo arrondissement di Parigi sul caso di due apparenti suicidi. Il coltissimo capitano Danglard, grande estimatore di vino bianco, l’energica Violette Retancourt, lo specialista in pesci d’acqua dolce Voisenet. Ma soprattutto lo svagato, irresistibile, «spalatore di nuvole», il commissario Jean-Baptiste Adamsberg. Tutto inizia col ritrovamento di due corpi e la scoperta di uno strano simbolo scarabocchiato accanto a ciascuno di essi. Ma come sempre accade nella migliore Vargas, questo non è che lo spunto per una storia lontana dai canoni del genere, che finirà per spaziare in mezza Europa tra una balzana setta di adepti della Rivoluzione francese e una gita in Islanda finita in tragedia.

 

Parole in disordine

PAROLE_IN_DISORDINEAlena Graedon

Bompiani

Prezzo – 19

Pagine – 512


 

In un futuro imprecisato la “morte della carta” è diventata realtà. Librerie, biblioteche, giornali e riviste appartengono al passato, tutti trascorrono il loro tempo incollati a dispositivi mobili, che non solo tengono in contatto costante le persone tra loro, ma sono diventati così intuitivi da chiamare i taxi prima che il loro proprietario sia uscito dall’ufficio, o da ordinare cibo d’asporto al primo crampo di fame, e persino creare e vendere parole in un mercato chiamato Word Exchange. Anana Johnson lavora con suo padre, Doug, presso il Dizionario Nordamericano della Lingua Inglese (il DNDLI), dove Doug sta lavorando all’ultima edizione cartacea che, infatti, verrà stampata. Doug è un intellettuale anti-tecnologico che ricorda con nostalgia i giorni in cui le persone si parlavano faccia a faccia o si scrivevano mail. Una sera Doug scompare e lascia solo un indizio: un biglietto dove ha scritto ALICE. Una parola in codice che indica pericolo. Questo è l’inizio del viaggio di Anana nella tana del coniglio… Insieme a Bart, un suo collega, la ricerca del padre porterà la ragazza in scantinati bui e passaggi sotterranei, tra gli scaffali e le sale di letture della Mercantile Library, e alle riunioni segrete della resistenza clandestina al nuovo sistema, la Società Diacronica. E mentre il mistero intorno alla scomparsa di suo padre si infittisce e una pandemia chiamata “virus del linguaggio” si diffonde, Parole in disordine diventa insieme una favola educativa, un thriller tecnologico e una riflessione sul prezzo da pagare a una digitalizzazione ormai imperante.