19 Dicembre 2013

Quale sorte per i fondi tassati nelle operazioni societarie straordinarie?

di Fabio Landuzzi
Scarica in PDF

Nei bilanci delle società è frequente riscontrare la presenza di fondi tassati, ovvero di fondi iscritti al passivo e creati mediante accantonamenti transitati negli esercizi precedenti nel conto economico annuale ed oggetto di variazione in aumento ai fini Ires e, spesso, anche ai fini Irap. Si tratta di posizioni che determinano le cd. “differenze temporanee positive” ossia differenze fra il risultato economico di bilancio ed il risultato imponibile destinate nel tempo a riassorbirsi; di conseguenza, sono partite suscettibili di produrre l’iscrizione in bilancio di imposte anticipate. Esempi di fondi di questo tipo si riscontrano sia in poste rettificative del valore di elementi attivi, come nel caso dei fondi per svalutazione crediti (per la quota eccedente l’ammontare deducibile ex articolo 106 del Tuir) e dei fondi per svalutazione magazzino o per perdite su commesse pluriennali, e sia in poste iscritte a fronte di spese e rischi futuri come i fondi garanzia, i fondi per liti in corso, ecc.

Continua a leggere gli articoli dell’archivio di Euroconference News, abbonati subito!
Grazie all'abbonamento
Hai accesso all'archivio completo con tutti gli articoli di Euroconference News
Hai la possibilità di effettuare il download in pdf di tutti gli articoli di Euroconference News
Accedi a Euroconference in Diretta il servizio di aggiornamento settimanale (in differita)
Ricevi ogni mattina la newsletter direttamente sulla tua casella di posta
Rinnovo automatico a prezzo di listino
Scarica il PDF di questo articolo
Scarica il Quotidiano in PDF