Quota albo autotrasportatori anno 2025: guida al versamento

L’omesso pagamento della quota comporta la sospensione dell’impresa dall’iscrizione all’Albo e, trascorso inutilmente il termine di 2 anni senza che il pagamento sia avvenuto, l’impresa inadempiente si espone alla cancellazione dall’Albo autotrasportatori, sulla base del presupposto che l’attività dell’impresa sia, di fatto, cessata.

Ammontare del pagamento

In continuità con gli anni passati, anche l’importo della quota dovuto dagli autotrasportatori iscritti all’Albo per il prossimo anno (2025), è calcolato sommando 3 importi:

1. la quota fissa di iscrizione, che deve essere versata da tutte le imprese iscritte all’Albo ed è pari a euro 30;
2. un’ulteriore quota, dipendente dalla dimensione numerica del parco veicolare di ciascuna impresa, indipendentemente dalla massa dei veicoli utilizzati per l’autotrasporto, pari a:

3. l’ulteriore quota dovuta dall’impresa per ogni veicolo di massa complessiva superiore a 6.000 chilogrammi di cui la stessa è titolare:

Modalità di pagamento

Il pagamento della quota per il 2025 (e delle eventuali quote non saldate relative alle annualità precedenti) può essere effettuato dal 5.11.2024 al 31.12.2024, previa registrazione e accesso al portale dell’Albo degli autotrasportatori, raggiungibile all’indirizzo www.alboautotrasporto.it.

Una volta eseguito l’accesso al portale, sarà possibile procedere al pagamento del contributo, ricorrendo ad una delle seguenti modalità:

• pagamento diretto online, tramite il servizio “Pagamento quote”;

• utilizzo del servizio “Pagamento quote”, che consente di stampare un bollettino postale cartaceo precompilato.

Nota bene

Questo bollettino sarà generato automaticamente dal sistema con l’importo dovuto per l’anno 2025 e per gli eventuali anni precedenti. L’utente dovrà successivamente saldare il pagamento presso qualsiasi Ufficio postale e gli estremi del versamento saranno automaticamente registrati sul Portale dell’Albo senza alcun ulteriore onere per l’impresa.

Le imprese devono conservare la documentazione che attesta il pagamento della quota per l’anno 2025.

Questa pratica è necessaria anche per consentire eventuali controlli effettuati dal Comitato Centrale o dalle pertinenti strutture periferiche.

Guida al pagamento

Dopo l’accesso al sito ufficiale dell’Albo, www.alboautotrasporto.it, l’autotrasportatore interessato deve:

• effettuare il login utilizzando le proprie credenziali (comprensive di una UserID di 10 caratteri e una password);
• accedere alla funzione di “Pagamento Quota Albo Trasportatori“.

Dopo l’accesso all’applicazione, verrà visualizzata una pagina dettagliata contenente le seguenti informazioni:

• Ragione Sociale dell’Impresa concatenata alla Denominazione;
• partita Iva;
• Codice Iscrizione Albo;
• Codice REN.

Dal menu laterale dell’applicazione, si avrà la possibilità di:

• accedere all’elenco delle quote albo a lui associate;
• con il pulsante “Vai al cassetto”, sarà possibile visualizzare le posizioni debitorie PagoPA aperte.

L’elenco delle quote albo associate all’impresa di autotrasporto sono accessibili anche cliccando su apposito pulsante “Visualizzazione Quote”.

Visualizzazione e dettaglio delle quote albo differenziate per anni

Una volta effettuato l’accesso all’applicazione e una volta visualizzate le proprie informazioni di dettaglio, l’autotrasportatore potrà, alternativamente:

• cliccare sul pulsante “Visualizzazione Quote” oppure;
• cliccare il link del menù laterale di sinistra “Pagamento Quota Albo Trasportatori”, per visualizzare l’elenco delle quote albo differenziate per anni.

Una volta fatto accesso alla pagina dedicata al pagamento delle quote, sarà possibile visualizzare:

• l’anno relativo alla quota albo pagata o da pagare;
• l’importo Dovuto: tale valore sarà cliccabile (per accedere al dettaglio dell’importo dovuto) esclusivamente per l’anno corrente, altrimenti il valore nella colonna non sarà cliccabile;
• l’importo Versato: tale valore sarà sempre cliccabile (per accedere al dettaglio dell’importo versato);
• azione: i valori che possono essere presenti nel campo “Azione” sono 2:
  • PAGA: cliccabile per consentire all’utente di creare un carrello all’interno del quale inserire i bollettini da pagare per le varie quote albo;

Tale valore indica che la quota albo non è stata ancora completamente saldata dall’utente Impresa (l’importo versato e l’importo dovuto NON coincidono).

• PAGATO: non cliccabile e indica che la quota albo è stata saldata completamente dall’utente Impresa (l’importo versato e l’importo dovuto coincidono).

Nell’intestazione è possibile visualizzare il proprio codice iscrizione all’albo.

Visualizzazione del dettaglio importo dovuto

Dall’elenco quote albo, per il solo anno corrente (2025), sarà possibile visualizzare il dettaglio dell’importo dovuto, ossia il parco veicolare che ha contribuito al calcolo dell’importo dovuto per la quota albo dell’anno corrente. La visualizzazione del dettaglio dell’importo dovuto avviene cliccando sul valore contenuto nella colonna “Importo Dovuto”.

Visualizzazione dettaglio importo versato

Dall’elenco quote albo, sarà possibile visualizzare, per ogni anno, il valore dell’importo versato. Tale valore è cliccabile e consente all’utente impresa di accedere al dettaglio dell’importo versato.

Visualizzazione dettaglio veicoli

Dal dettaglio dell’“Importo dovuto”, sarà altresì possibile visualizzare l’elenco delle targhe associate ai veicoli che hanno contribuito al calcolo della quota albo.

Per accedere alla visualizzazione dell’elenco delle targhe, occorrerà cliccare sul valore contenuto nella colonna “Numero Veicoli” della tabella del dettaglio Importo Dovuto. A questo punto, sarà possibile recuperate le seguenti informazioni:

• Tipo Veicolo: può assumere tre valori:
  • R – Rimorchio
  • M – Motoveicolo
  • A – Autoveicolo
• Targa
• Massa Complessiva
• Massa Rimorchiabile
• Destinazione tecnica veicolo

Nota bene

Gli elementi contenuti nell’elenco delle targhe potrebbero essere numerosi. Per tale ragione è prevista una funzionalità di ricerca che accetta come parametro (in input) il valore della targa da ricercare.

Dal dettaglio dell’importo dovuto, è possibile cliccare su un valore contenuto nella colonna “Numero Veicoli” per massa complessiva o rimorchiabile.

Il risultato consiste nella visualizzazione dell’elenco delle targhe dei veicoli distinti:

• per massa complessiva;
• per massa rimorchiabile.

La destinazione tecnica del veicolo è accessibile anche cliccando la lente di ingrandimento contenuta nella colonna “Destinazione Tecnica Veicolo”.

Cliccando sulla lente, sarà possibile visualizzare:

• tipo Veicolo;
• targa;
• massa complessiva o rimorchiabile;
• codice di destinazione tecnica veicolo;
• descrizione della destinazione tecnica veicolo;
• pulsante Indietro per tornare alla pagina precedente di elenco targhe veicoli.

Creazione carrello per il pagamento della quota albo

Dall’elenco quote albo, sarà possibile procedere con la creazione del carrello e al pagamento di una quota albo.

Nota bene

Il pagamento della quota può avvenire, alternativamente:

• in maniera totale (tutto l’importo della quota) oppure;
• in maniera parziale (quota parte dell’intera quota albo).

Cliccando sul link “PAGA”, contenuto nella colonna Azione della tabella contenente l’elenco quote albo, sarà possibile procedere con la creazione del carrello.

A questo punto, sarà visualizzato a video un facsimile di un bollettino con le seguenti informazioni:

• conto Corrente: non editabile e pari al numero di conto corrente dell’Albo Trasportatori (34171009);
• denominazione: contiene la ragione sociale e la denominazione dell’utente impresa dell’impresa che sta effettuando il pagamento;
• partita Iva;
• codice iscrizione Albo;
• codice REN;
• importo: editabile obbligatorio e prepopolato con l’importo totale della quota albo.

Integrazione con il sistema di pagamento

Una volta creata la posizione debitoria, sarà possibile visualizzare, tramite la funzione “Vai al cassetto”, il proprio cassetto dei pagamenti, dal quale è possibile prendere nota di tutte le posizioni debitorie aperte.

Una posizione debitoria aperta e non pagata, quindi in stato “Da Pagare” dopo quattro mesi dall’apertura viene automaticamente “Cancellata”.

Operazioni consentite su una Posizione Debitoria “Da pagare”:

• stampa avviso di pagamento;
• Paga Online.

Operazione consentita su una Posizione debitoria “Bruciata”:

• Stampa Ricevuta di pagamento

Stampa avviso di pagamento e paga offline

Per effettuare il pagamento, è possibile altresì scaricare il PDF dell’avviso di pagamento e provvedere al relativo pagamento:

• recandosi presso un qualsiasi Prestatore di Servizi di Pagamento (PSP);
• utilizzando il sito della propria banca.

Pagamento online

Sarà possibile procedere con il pagamento online individuando la posizione debitoria da pagare tra le posizioni debitorie presenti nel proprio cassetto che sono in stato “Da Pagare” e seguendo il link “Paga Online”.

Successivamente verranno mostrate diverse pagine in cui inserire il proprio SPID o la propria mail a cui si desidera ricevere la ricevuta di pagamento del PSP.

Dopo aver confermato il consenso informato, sarà possibile scegliere la modalità di pagamento ed eventualmente inserire i dati della carta di credito. Si dovranno dare diverse conferme per poi poter tornare alla pagina di visualizzazione del Cassetto dei Pagamenti.

Nota bene

Il sistema di pagamento potrebbe ritardare l’arrivo della ricevuta telematica di alcuni minuti rispetto al momento effettivo del pagamento. Pertanto, anche dopo il completamento del pagamento, la posizione debitoria potrebbe risultare ancora “Da Pagare” nel cassetto dei pagamenti. Si suggerisce, quindi, di controllare in seguito lo stato del pagamento, attraverso la voce di menu “Vai al cassetto”.

La posizione debitoria pagata sarà poi visualizzata con lo stato “Bruciata”.